Nella giornata di mercoledì 9 luglio, personale della Squadra Mobile di Rovigo ha tratto in arresto, a seguito dell’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Rovigo, un uomo residente a Rovigo, condannato in via definitiva alla pena di anni 3 e mesi 4 di reclusione per violenza sessuale.
I fatti risalgono a dicembre 2016, allorquando una donna, all’epoca 34enne, denunciava, presso la Questura di Rovigo, di essere stata vittima di violenza sessuale da parte di un suo conoscente.
Tutto traeva origine da una serata trascorsa in un bar della città in compagnia dell’uomo a consumare alcolici, tanto che la donna, sentendosi in stato di ebbrezza alcolica e non in grado di mettersi alla guida, aveva accettato un passaggio in macchina da parte dell’uomo.
Quest’ultimo, però, prima di accompagnarla a casa, fermava l’auto e, abusando dello stato di incapacità della donna, le tirava giù i pantaloni e consumava, contro la sua volontà, un rapporto sessuale completo. Al termine dell’atto, l’uomo chiedeva alla donna di mantenere il riserbo su quanto accaduto, ribadendo la stessa richiesta anche il giorno successivo attraverso messaggi WhatsApp.
L’uomo, quindi, è stato condannato, in via definitiva, alla pena principale della reclusione di anni 3 e mesi 4, oltre alle pene accessorie dell’interdizione perpetua dall’ufficio di tutore, curatore, amministratore di sostegno, nonché interdizione dai pubblici uffici per anni 5.
