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Giornate europee del patrimonio: iniziative gratuite con “Chiese aperte” e note antiche in Cattedrale

In occasione delle Giornate europee del patrimonio del 27 e 28 settembre, sul tema “Architetture: l’arte di costruire”, Chiese aperte Treviso organizza una serie di iniziative per scoprire i tesori artistici, culturali e religiosi della città. I volontari offriranno un servizio di apertura e accompagnamento nelle seguenti chiese, per ammirarne il patrimonio artistico: Cattedrale, chiesa di San Francesco, chiesa dei Santi Vito e Lucia, chiesa di Santa Maria Maddalena, chiesa di San Leonardo, chiesa di Santa Maria Maggiore, chiesa di Sant’Agostino, chiesa di Sant’Agnese, chiesa di San Nicolò, sabato 10-12 e 15.30-17.30; domenica 15.30-17.30.
La chiesa di Santa Maria Maddalena sarà aperta solo il sabato e la domenica pomeriggio.
Inoltre, sarà disponibile un servizio di accompagnamento alla mostra “Il dono e la speranza” allestita in Cattedrale e nel Battistero, sabato 9.30-12 e 16-18.30; domenica 16-18.30.
Di rilievo, la possibilità di visitare il Salone ducale dell’Episcopio. Le visite saranno organizzate in gruppi di 50 persone, con un totale di tre turni per ogni pomeriggio. Orari delle visite, sabato e domenica pomeriggio: primo turno 16-16.40; secondo turno 16.50-17.30; terzo turno 17.40-18.20. Per questo evento è necessaria la prenotazione tramite l’apposito modulo online.

La voce dei manoscritti
Musiche corali e manoscritti della Biblioteca Capitolare di Treviso per la Giornata europea del patrimonio del 27 settembre. La serata si aprirà nella cappella Malchiostro della Cattedrale di Treviso con l’ascolto di una selezione di mottetti, eseguiti dall’Ethos ensemble, diretto dal maestro Michele Pozzobon.
Un momento suggestivo in cui le note antiche torneranno a risuonare nello spazio sacro per il quale sono state pensate.
A seguire, i partecipanti saranno accompagnati in una visita guidata all’interno della Biblioteca Capitolare di Treviso, scrigno che dal 1135 custodisce manoscritti e codici musicali tra i più antichi e preziosi della città. Lo stesso maestro Pozzobon, maestro di cappella della Cattedrale cittadina, illustrerà alcuni dei capolavori più significativi del fondo musicale, svelandone storia e bellezza.
Le visite guidate si svolgeranno dalle 19.30 alle 22.30, suddivise in tre turni consecutivi di 20 persone ciascuno (19.30-20.15, 20.30-21.15, 21.30-22.15). L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria sull’apposito modulo online.
Un’occasione unica per riscoprire tesori nascosti e lasciarsi incantare dal dialogo tra suono e scrittura, tra l’arte viva dell’esecuzione e la memoria custodita nei secoli.
L’altra iniziativa sarà sempre il 27 alle 18, nella cornice medievale della chiesa di Santa Lucia. Si tratta di un momento musicale organizzato in collaborazione col Conservatorio di Castelfranco Veneto. Il titolo è “Laudato sie mi Signore. Laudi musicali del XIII secolo per gli 800 anni del Cantico delle creature”. Esecutori: Simone Erre, flauti dolci, flauti di corno, flauto pastorale, direzione; Giona Saporiti, flauti dolci, traversa medievale;
Ugo Nastrucci, liuto medievale, oud; Anna Pasetti, arpa celtica; Mauro Occhionero, percussioni storiche; Raffaella Giuseppetti, voce recitante.
Una brochure raccoglie tutte le iniziative organizzate nel Comune di Treviso.

(Diocesi di Treviso)

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