(AVN) – Venezia, 8 ottobre 2025
La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore alla Programmazione e Fondi UE Federico Caner, di concerto con la Vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti, ha approvato la delibera che definisce il riparto dei 19,4 milioni di euro del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 destinati all’acquisto di nuovi autobus per il trasporto pubblico locale. Le risorse, previste dall’Accordo per la coesione tra Governo e Regione, serviranno a sostituire una parte dei mezzi più obsoleti con veicoli moderni e a basso impatto ambientale, migliorando così qualità, comfort e sostenibilità del servizio.
“È un intervento di grande valore – sottolinea la Vicepresidente e assessore alle Infrastrutture Elisa De Berti – perché segna un passo concreto verso un trasporto pubblico più moderno, sicuro e attrattivo. Con questi fondi andremo a rinnovare le flotte aziendali, sostituendo parte dei mezzi più obsoleti con autobus di nuova generazione, meno inquinanti e più confortevoli. È un investimento che guarda al futuro, per un sistema di mobilità più efficiente, inclusivo e sostenibile, a beneficio dei cittadini, dei territori e dell’ambiente. Il trasporto pubblico deve diventare un’alternativa sempre più appetibile e sostenibile per i veneti”.
Le risorse saranno ripartite tra gli enti affidanti dei servizi minimi di Trasporto Pubblico Locale (TPL), che potranno presentare progetti di investimento finalizzati all’acquisto di autobus alimentati a gasolio, ibridi, a metano, elettrici o a idrogeno. Il contributo regionale varierà in base al tipo di alimentazione, fino a coprire il 90% della spesa per i mezzi a zero emissioni.
La Vicepresidente ha ricordato che si tratta di una scelta strategica della Regione, condivisa con il Governo, volta a privilegiare la sostenibilità rispetto ad altre possibili destinazioni dei fondi FSC.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore alla Programmazione e Fondi europei Federico Caner, che ha seguito l’intero percorso legato all’Accordo per la coesione:
“Questo intervento rappresenta uno dei tasselli più importanti dell’Accordo per la coesione sottoscritto con il Governo nel 2023 – spiega Caner –. Con questo ulteriore passo, legato agli investimenti per il trasporto pubblico locale, completiamo la fase di programmazione e mettiamo davvero a terra le risorse previste. È un lavoro che nel tempo porterà frutti concreti, migliorando la mobilità e contribuendo alla crescita sostenibile del territorio veneto”.
In allegato la tabella con le ripartizioni fra enti affidanti e aziende affidatarie del servizio.
(VICEPRESIDENTE/INFRASTRUTTURE/TRASPORTI)