Obbligo Quaderno di Campagna Digitale rinviato al 2027: vittoria di Coldiretti per gli agricoltori
Coldiretti Padova comunica una notizia di fondamentale importanza per tutte le imprese agricole del territorio: l’obbligo di adozione del Quaderno di Campagna Digitale è stato rinviato al 2027.
Questa proroga, ottenuta grazie all’azione costante e determinata di Coldiretti a Bruxelles, rappresenta un risultato significativo che tutela il lavoro dei nostri agricoltori e garantisce loro più tempo per affrontare il processo di digitalizzazione con maggiore serenità e una pianificazione più graduale e consapevole.
Il mondo agricolo è in rapida evoluzione e l’introduzione di strumenti digitali è cruciale per la competitività e la sostenibilità. Tuttavia, è essenziale che questa trasformazione avvenga a un ritmo sostenibile e a misura di azienda. Il rinvio al 2027 permette alle imprese di prepararsi adeguatamente senza subire inutili pressioni o affrettare investimenti.
La Piattaforma Demetra: Il Vostro Strumento per l’Efficienza Digitale
Nonostante il rinvio dell’obbligo, Coldiretti ribadisce l’importanza di iniziare a familiarizzare con gli strumenti digitali che possono già oggi portare benefici tangibili.
Per questo, ricordiamo che con la piattaforma Demetra, ogni socio Coldiretti ha già a disposizione un potente alleato per la gestione aziendale:
- Riduzione dei costi di produzione: Monitoraggio preciso degli input e ottimizzazione delle risorse.
- Controllo delle esigenze aziendali: Visione completa e immediata di tutti i dati e le operazioni sul campo.
- Efficienza operativa: Affrontare il cambiamento digitale con uno strumento concreto e testato.
L’impegno di Coldiretti prosegue per un’agricoltura sempre più moderna, efficiente e sostenibile, ma che non dimentica mai di essere a misura di azienda agricola. Il nostro obiettivo è garantire che l’innovazione sia un fattore di crescita e non un ostacolo burocratico.
Per maggiori informazioni sulla piattaforma Demetra e su come iniziare a digitalizzare la tua azienda, contatta il tuo ufficio Coldiretti di zona.