È stata inaugurata oggi, presso la Fiera di Verona, la 127ª edizione di Fieracavalli, rassegna di riferimento nel panorama equestre internazionale che ogni anno richiama in città migliaia di visitatori e appassionati del settore.
Anche per questa edizione, la Polizia di Stato è presente con un articolato programma di iniziative che si svolgeranno per l’intera durata della manifestazione, fino a domenica. Protagoniste saranno la Fanfara a Cavallo, proveniente dal Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo e Cinofili di Ladispoli (Roma), e due pattuglie ippomontate provenienti dai Reparti a Cavallo delle Questure di Torino e Milano.
La Polizia a Cavallo vanta una tradizione ultracentenaria: le sue origini risalgono al 1860, quando i primi reparti furono impiegati nella lotta al brigantaggio. Da allora, il reparto ha accompagnato la storia del Paese, mantenendo viva una tradizione che unisce professionalità, disciplina e spirito di servizio. La Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato nasce con l’intento di valorizzare la componente musicale della cavalleria, attraverso l’uso di trombe e tamburi secondo un’antica consuetudine militare. Erede e custode di una storia che affonda le radici nelle prime marce d’ordinanza, la Fanfara offre al pubblico uno spettacolo unico, in cui la musica si fonde armoniosamente con l’arte equestre.
Nel corso della manifestazione, la Fanfara si esibirà quotidianamente durante il prestigioso Gala d’Oro. A rappresentare, nelle competizioni in programma, le Fiamme Oro, il Gruppo Sportivo della Polizia di Stato, saranno, invece, quest’anno due atleti di rilievo internazionale: l’Assistente della Polizia di Stato Federico Ciriesi e la sorella, l’Agente della Polizia di Stato Francesca Ciriesi.
Per conferire ulteriore prestigio alla partecipazione dell’Istituzione, la Questura di Verona ha allestito, anche in questa edizione, uno stand presso il Padiglione 4. Al suo interno i visitatori potranno ammirare selle, finimenti e uniformi storiche del Reparto a Cavallo, simboli di una tradizione che continua a testimoniare i valori e la storia di questo reparto della Polizia di Stato.
