QUESTURA DI PADOVA: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA IN PIAZZETTA PEDROCCHI PER RAPINA IMPROPRIA IN DANNO NEGOZIO ABBIGLIAMENTO UN 38ENNE MAROCCHINO, IRREGOLARE, CON PRECEDENTI A CARICO PER REATI CONTRO IL PATRIMONIO E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE.

DENUNCIATO ANCHE PER INOTTEMPERANZA AD UN PRECEDENTE ORDINE DI ALLONTANAMENTO DAL TERRITORIO NAZIONALE E PER RICETTAZIONE DI NUMEROSI CAPI DI ABBIGLIAMENTO TROVATI DAGLI AGENTI IN UNO ZAINO PERSO DURANTE IL TENTATIVO DI FUGA. QUESTORE DISPONE TRATTENIMENTO PRESSO IL C.P.R. DI BARI, DOVE È STATO COLLOCATO AL FINE DEL DEFINITIVO ALLONTANAMENTO DAL TERRITORIO NAZIONALE.

Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuati dalla Polizia di Stato di Padova, nella serata di giovedì 13 novembre, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico -Sezione Volanti della Questura hanno proceduto all’arresto di un 38enne cittadino marocchino per il reato di rapina impropria, nel centro cittadino.

In particolare, alle ore 19.15, un equipaggio della Sezione Volanti, veniva inviato dalla Sala Operativa in piazzetta Pedrocchi, a seguito di segnalazione di un furto in atto presso un negozio di abbigliamento lì presente.

Gli agenti, una volta sul posto, prendevano contatti con la responsabile del negozio e con l’addetto alla sicurezza, i quali fornivano la descrizione di due uomini, uno dei quali, poco prima, era stato notato all’interno del punto vendita mentre, insieme all’altro, prelevava un cappotto da donna e lo infilava in una busta di carta per poi dirigersi verso l’uscita.

Superata la porta di accesso al locale e le barriere antifurto, l’addetto alla sicurezza intimava ai due soggetti di fermarsi e di riconsegnare la merce e, nel momento in cui si avvicinava per bloccarli, questi si divincolavano spintonandolo e riuscendo a guadagnarsi la fuga.

Prima di fuggire, tuttavia, l’addetto alla sicurezza riusciva a recuperare dai due soggetti la busta di carta con ancora al suo interno il cappotto, che veniva così restituito al negozio, nonché uno zaino che, a seguito di accertamenti effettuati, è risultato contenere altra merce rubata.

Contestualmente, un altro equipaggio di Volante, sopraggiunto alla ricerca dei due soggetti, individuava e fermava uno di essi, proprio all’inizio di via Altinate.

L’uomo, accompagnato in Questura, veniva identificato per un cittadino marocchino di 38 anni, senza fissa dimora e irregolare sul territorio, entrato circa un anno fa in Italia, con a carico precedenti penali e di polizia per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.

Lo stesso, vista la flagranza del reato di rapina impropria in concorso con ignoti, veniva tratto in arresto, nonché deferito per il reato di ricettazione in quanto, all’interno dello zaino recuperato dopo la fuga, gli agenti rivenivano cinque maglioni di diverse taglie e marche, un piumino invernale, un pantalone e uno zaino, tutto con ancora applicato il sistema antitaccheggio, per un valore complessivo di quasi 1000 €.

Inoltre, avendo violato l’Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni emesso dal Questore di Padova lo scorso 24 ottobre, veniva denunciato anche per tale reato.

Al termine degli accertamenti, il Questore della provincia di Padova Marco Odorisio ha attivato l’Ufficio Immigrazione e il 38enne, già nella giornata di giovedì 13 novembre, è stato dai poliziotti accompagnato e collocato presso il CPR di Bari, grazie anche all’assegnazione di un posto da parte della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, ai fini del suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.

 

 

 

(Questura di Padova)

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