
COLDIRETTI VENEZIA A CAORLE PER CELEBRARE LA 75esima GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO E L’80esimo ANNIVERSARIO DALLA SUA FONDAZIONE
Caorle, 16 novembre 2025 – Oggi a Caorle, Coldiretti Venezia ha celebrato un doppio importante anniversario: la 75ª Giornata del Ringraziamento e l’80° anniversario dalla fondazione dell’associazione. Un evento ricco di significato, coordinato dalla zona di Coldiretti Portogruaro che ha visto la partecipazione di numerose autorità e di tutta la comunità agricola veneziana.
La giornata è iniziata con la celebrazione della Santa Messa nel Duomo di Santo Stefano Protomartire, officiata da Don Sandro Manfrè, consigliere ecclesiastico di Coldiretti Venezia. Un momento di riflessione per ringraziare del raccolto e chiedere la benedizione per l’annata agricola a venire. Esprime un messaggio di incoraggiamento e fede ai presenti, sottolineando l’importanza di non avere paura delle difficoltà e di mantenere fiducia nel futuro. Ha citato le parole “nemmeno un capello del nostro capo andrà perduto” per sottolineare che la nostra esistenza deve essere vissuta con speranza.
Inoltre, ha ricordato che i vescovi hanno lasciato messaggi di speranza per affrontare le difficoltà senza perdersi d’animo, sottolineando che la Terra appartiene a tutti e che ne siamo custodi, non padroni, invitando a condividere e trovare tempo per il riposo e la relazione.
Infine, ha lanciato un appello per restituire dignità ai lavoratori e ai più deboli, con un impegno verso la custodia e il rispetto della terra come segni di speranza e impegno.
Successivamente, i partecipanti, si sono riuniti per la conviviale presso la Tenuta di Cà Corniani, dove dapprima si è svolta sul piazzale dell’azienda la rituale benedizione dei mezzi agricoli per poi salire nella accogliente cantina aziendale dove i soci hanno potuto gustare un pranzo a base di prodotti stagionali preparato dall’agriturismo di Terranostra Campagna Amica Coda di Gatto con il supporto della scuola alberghiera Lepido Rocco di Caorle.
A dare il benvenuto è stato Giovanni Pasquali, il direttore di Coldiretti Venezia che rivolgendosi ai soci ha ringraziato per la partecipazione sottolineando l’importanza di trovarsi insieme a festeggiare questo doppio appuntamento, utile ancora una volta a rafforzare i legami tra i soci di Coldiretti Venezia. Ha ringraziato le autorità presenti, Genagricola 1851 oggi rappresentata da Luigi Bressan Hospitality manager della società, tutto il consiglio direttivo di Coldiretti Venezia oltre che in particolare la zona di Portogruaro per l’organizzazione della giornata.
Durante l’evento, Coldiretti, su indicazione delle sette zone locali, ha reso omaggio ai soci che si sono distinti per la loro dedizione e passione. Questi membri, provenienti dalle diverse zone della provincia, sono stati premiati con una moneta commemorativa, emessa in occasione degli 80 anni di Coldiretti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La moneta, che porta l’effige del fondatore Paolo Bonomi, rappresenta un simbolo di gratitudine e riconoscimento per il loro impegno in favore dell’agricoltura.
Tiziana Favaretto, presidente di Coldiretti Venezia, ha esortato i presenti a riflettere sui valori fondanti dell’associazione, ricordando le battaglie storiche e le sfide future che attendono il settore. Ha sottolineato l’importanza di continuare a innovare, tutelare l’ambiente e garantire la trasparenza e la qualità delle produzioni che fanno del Made in Italy un orgoglio nel mondo.
Tra le autorità presenti oltre a Tiziana Favaretto e Giovanni Pasquali rispettivamente presidente e direttore di Coldiretti Venezia, il segretario di zona Marica Mazzaro con il presidente Andrea Pegoraro che hanno coordinato l’evento, erano presenti Mattia Munerotto assessore alle attività produttive del comune di Caorle,
Michele Lipani vicesindaco del comune di Portogruaro, Claudio Odorico Sindaco di Concordia Sagittaria, Fausto Pivetta Sindaco di Pramaggiore, oltre che i consiglieri regionali, Marco Dolfin,Fabiano Barbisan e l’assessore Francesco Calzavara.
Tra i presenti Luca De Luca, vicepresidente Vicario della Banca Pre Alpi San Biagio, che ha contribuito alla buona riuscita della Festa.
Coldiretti Venezia, forte di una storia di 80 anni, si prepara a nuove sfide, sostenuta da quasi quattromila soci determinati a promuovere e difendere i valori e la qualità del lavoro agricolo.
Ecco i nomi del premiati:
BASSAN LORENZO
Pioniere nell’adozione di tecnologie innovative, ha trasformato un piccolo appezzamento in un’azienda agricola di successo, coinvolgendo anche i figli e il nipote. Punto di riferimento per l’associazione.
CARRARO LORENZO
Simbolo di innovazione e passione che ha messo a disposizione per l’associazione, ha dimostrato che con tenacia e amore per il lavoro si possono costruire storie di successo, ispirando le nuove generazioni.
CASSANDRO GIOVANNI
Altruista e dedicato all’associazione, ha guidato il gruppo dei pensionati a livello provinciale e regionale, facendo della sua attività sindacale una missione di vita.
FAVERO PIERO
Integrità e onestà lo hanno reso un socio sempre apprezzato, con una costante presenza e dedizione alla causa di Coldiretti.
GATTO LEONTINO
Socio fondatore della Coldiretti di Chioggia, ha trasmesso ai figli la passione per la terra e per l’associazione.
NARDIN MARIO
Ha guidato con dedizione la sezione di Treporti e contribuito al Consorzio di Bonifica, lasciando un segno indelebile nel territorio.
PATTARELLO GUERRINO
Ha sostenuto fusioni e sviluppi chiave per il territorio, portando avanti con i figli l’attività agricola con passione e legame con Coldiretti.
RAGAZZO ROBERTO
Generoso e tenace, ha conciliato lavoro e impegno sindacale, diventando un riferimento sicuro per Coldiretti e per le famiglie bisognose.
SARTO NATALE
Esempio di passione e dedizione, ha gestito l’azienda zootecnica con il figlio, promuovendo i valori di Coldiretti con fervore.
SCARPA GINO
Dopo una vita di impegno come presidente e consigliere in Coldiretti, la sua eredità è portata avanti dai figli, continuando l’attività agricola con passione.
SECCO ALESSIO
Conosciuto come “il Sindaco di Isiata”, ha dimostrato un infaticabile impegno sindacale anche nei periodi più critici.
SIMONATTO LUCIO
Pioniere delle esperienze agrituristiche, ha lasciato un’eredità di visione e umanità nella cultura rurale e nell’educazione ambientale.
TIENGO SERVILIO
Ha vissuto la transizione da mezzadro a coltivatore diretto, ispirato dai valori della scuola sociale cristiana e sempre a disposizione per l’associazione.
VANGELISTA AGOSTINO
Impegnato nella bonifica e custodia dell’ambiente, ha lavorato per dare un futuro al mondo agricolo.
VINANTE ALESSANDRO
Con entusiasmo contagioso e amore per il territorio, ha dedicato la vita all’agricoltura, incarnando i valori di Coldiretti con passione e umanità.
