Lunedì 17 novembre il consiglio provinciale è tornato a riunirsi dopo la pausa di ottobre. Ad aprire i lavori la surroga di Fabio Benetti: già dimissionario, ha lasciato il suo posto in aula a Ivo Baccaglini, che fa dunque il suo ingresso a Palazzo Celio.
Focus di giornata la variazione al bilancio numero 5 al previsionale 2025/’27, al Documento Unico di Programmazione (DUP) e al Programma triennale dei lavori, tenendo conto di nuove entrate da parte della Regione Veneto rispetto a: attività di difesa del suolo per sistemazione di strade di competenza con 100mila euro già disponibili nel 2025 (diventeranno 150 mila da 2026); attività di promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) per 12500 euro; rideterminazione del canone sui diritti esclusivi di pesca; riconoscimento del contributo di Adriatic LNG sul terminal gasiero di 500mila euro per 6 anni, con 65mila già nel 2025, per fondi da destinare allo sviluppo economico-sociale del territorio; contributo per il bando riservato gli studenti universitari del CUR per l’abbonamento al servizio di trasporto pubblico locale (ispirato da una delibera del consiglio comunale di Rovigo presentata da Edoardo Lubian); interventi al liceo Celio-Roccati; debito fuori bilancio per la revisione di una sentenza che in secondo grado ha permesso un risparmio a favore dell’ente di circa 35mila euro.
Via libera anche alla variazione al Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari 2025/‘27, già transitata in aula il 21 luglio scorso, relativamente alla rivalutazione del magazzino di Crespino e di Rovigo, e semaforo verde alla Convenzione tra Provincia di Rovigo e i Comuni/Enti del padovano per l’attivazione di misure volte a favorire il reclutamento di giovani da inserire nella P.A.: si tratta di una misura analoga a quando già determinato per il territorio di Ferrara per l’inserimento di laureandi under 24 con contratto di formazione-lavoro.
A seguire ok allo schema di convenzione tra Regione Veneto e SAD (Soggetto Aggregatore per il Digitale) per la condivisione di regole, standard di interoperabilità, sviluppo e riutilizzo di soluzioni condivise: il nuovo organismo, in vigore nel prossimo quinquennio, vede la partnership tra Provincia di Rovigo (ente capofila), Comune di Rovigo e la società strumentale AS2 Srl: a chiudere, è stato approvato infine lo schema di convenzione tra Provincia di Rovigo e Comune di Stanghella (PD) per l’esercizio in forma associata delle funzioni di Segretario Generale.
