(AVN) – Venezia, 27 novembre 2025
Come programmato, si è tenuto oggi, in sede regionale, un incontro di monitoraggio riferito al processo di rilancio del Cantiere Navale Vittoria di Adria (RO) avviato dalla nuova società proprietaria, CNV srl. Alla riunione, convocata dall’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan e coordinata da Giuliano Bascetta dell’Unità di Crisi aziendali di Veneto Lavoro, hanno preso parte: la Direzione lavoro regionale, l’amministratore unico di CNV srl, Roberto Cavazzana, assistito dai suoi consulenti e da Confindustria Veneto Est, l’organizzazione sindacale Fiom Cgil con i rappresentanti dei lavoratori.
“L’incontro odierno – afferma l’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan – aveva l’obiettivo di comprendere il futuro prossimo e le prospettive del Cantiere Navale Vittoria di Adria alla luce degli eventi recentemente intervenuti che hanno visto l’uscita di un amministratore delegato e dell’intero management a lui riferito. Roberto Cavazzana, che ora è il nuovo amministratore unico di CNV srl, ci ha assicurato che il Piano industriale presentato a inizio ottobre alla Regione e alle Parti sociali resta in piedi e che, anzi, verrà integrato e implementato.
Il progetto continua a prevedere la riorganizzazione in tre business unit di cui una dedicata alla ricerca e allo sviluppo, attività da realizzare attraverso collaborazioni sul territorio e alleanze strategiche. Anche l’avvio delle attività operative è in corso, con la focalizzazione sulla commessa ACTV e sulle attività di manutenzione. Le rassicurazioni hanno riguardato anche la ricostruzione del management aziendale che è già avviata e coinvolgerà specialisti di alto profilo professionale provenienti da altre imprese leader della cantieristica navale”.
“Al netto delle notizie dei giorni scorsi – continua l’Assessore – mi auguro che gli eventuali accertamenti da parte delle strutture competenti possano avvenire nel più breve tempo possibile, consentendo al Cantiere Vittoria di potersi concentrare pienamente sul lavoro, in un contesto operativo sereno e di totale normalità. Ribadisco che, come Regione, insieme alle parti sociali, abbiamo intenzione di continuare ad esercitare il nostro ruolo di monitoraggio di un rilancio industriale in cui crediamo e che finora abbiamo supportato con le nostre strutture tecniche e con gli strumenti a nostra disposizione. Abbiamo sempre ritenuto l’azienda un’importante risorsa per il territorio, con potenzialità di diventare un volano per lo sviluppo di eccellenze locali e dell’occupazione”.
“Per questi motivi – conclude Mantovan – sarà convocato un nuovo tavolo di monitoraggio nella seconda metà di gennaio 2026, nel corso del quale l’azienda presenterà ufficialmente il nuovo management, i risultati del riavvio delle attività produttive, e le integrazioni al Piano Industriale”.
(LAVORO)
