Telefono Vicino: in avvio il nuovo progetto sociale di ascolto e informazionedi FEVOSS

Il nostro Paese si trova oggi in una difficile situazione sanitaria ed economica, che fa emergere disagi profondi e incertezza per il futuro. Da questa consapevolezza, è attivo da qualche giornoTelefono Vicino, promosso da Associazione Fevoss Santa Toscana e Fondazione Fevoss Santa Toscana. Il servizio, ideato con l’obiettivo di creare un gruppo di ascolto, che sia d’aiuto per richiesta di informazioni e sostegno, avrà un particolare valore grazie alla rete di collaborazione con qualificati enti pubblici, privati e del Terzo settore. Il servizio telefonicoè gratuito e sarà attivo ogni giorno, inizialmente in orario 10-12 e 18-20, al numero045 2235044.

Il gruppo di volontari, in continua formazione, sarà costituito da operatori che risponderanno alle chiamate avvalendosi dell’aiuto di una seconda rete di volontari che raccoglieranno informazioni utili. Tutto questo con il supporto degli enti pubblici, privati e del Terzo settore. Un modo per costruire una rete e mettere in connessione i servizi telefonici nati a causa della pandemia o che nasceranno.

«Come associazioni ed enti del Terzo settore è necessario dover impegnare le risorse allo scopo di disinnescare la crisi sociale che rischia di esplodere dentro l’emergenza sanitaria, collaborando con l’ente pubblico e svolgendo anche il compito di antenne del territorio, di anticipatori nel sociale – afferma Alfredo Dal Corso, presidente di Fondazione Fevoss, ente operante nell’impresa sociale –  per questo gli obiettivi del progetto sono la creazione di un punto di ascolto, per bisogni e richieste, mettendo allo stesso tempo in circolo anche esperienze, progetti e creatività».

«Mai come in questo momento ci rendiamo conto che i confini non hanno valore proprio perché il virus li attraversa con grande facilità, proprio per questo facciamo un appello a chiunque voglia unirsi al nostro progetto, per dare una mano a chi ne ha più bisogno – afferma Renzo Zanoni, presidente di Associazione Fevoss Verona Santa Toscana, operante nel volontariato – Il presente disorientamento non ci deve distogliere dal ragionare su quale sia la strategia migliore da adottare affinché il nostro sistema sociale, così importante nella società moderna, non venga messo in seria difficoltà».

Per chi è interessato a collaborare con Telefono Vicino, è possibile scrivere alla mail telefonovicino@fevoss.org. Per donazioni IBAN IT63 O 02008 11704 000105796976 Causale Telefono Vicino.

FEVOSS

Con i suoi volontari, è da oltre trent’anni impegnata nell’offrire servizio gratuito a cittadini in difficoltà nel campo dell’assistenza socio-sanitaria.

Nel periodo dell’emergenza è stata molto impegnata nel sostegno delle fasce deboli, nel dare ogni giorno un pasto caldo a persone senza dimora, aiutando a marzo 428 persone e ad aprile 748.

Dal 19 marzo al 30 aprile il laboratorio Intreccio ha realizzato circa 20.000 mascherine protettive.Le mascherine protettive sono state donate a diverse Case Circondariali, al settore Anticrimine della Questura di Verona, al personale del Tribunale di Sorveglianza (Verona), al personale del reparto pediatria dell’ospedale di Legnago, alla Ronda della Carità (Verona), al personale della Croce Verde, alla Protezione Civile dell’Appennino.

Uno dei principali progetti di Fondazione Fevoss Santa Toscana è il Bazar Solidale “Da una mano all’altra”, inaugurato lo scorso 4 ottobre. Nelle due sedi di via Marconi 4 e via San Nazaro 25 vengono proposti in vendita abbigliamento e oggettistica, donati da benefattori. Scopi dell’iniziativa sono offrire l’opportunità di lavoro a persone in difficoltà e recupero e riutilizzo di beni, in un’ottica di economia circolare.

(CSV di Verona)

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