Ambiente – Guarda (Veneto 2020): “SPV Vallugana; PM10 e smottamenti, rischio per la salute e per la sicurezza del territorio”

Ambiente – Guarda (Veneto 2020): “SPV Vallugana; PM10 e smottamenti, rischio per la salute e per la sicurezza del territorio”

(Arv) Venezia, 17 mar. 2020 – “Non si possono raccontar fandonie né sminuire la realtà che gravita attorno al cantiere della Pedemontana e alle persone che vi abitano vicine, magari approfittando del fatto che tutte le attenzioni sono in questi giorni concentrate altrove. Non dobbiamo abbassare la guardia e, anzi, dobbiamo continuare a sollecitare il Governo regionale affinché la vigilanza sulla salubrità dei territori attraversati dal maxi cantiere sia massima, specialmente dopo le ultime inquietanti notizie rispetto a frane e contaminazioni che continuano a pesare sui cittadini della Vallugana”.

L’appello è della consigliera regionale del Coordinamento Veneto 2020 Cristina Guarda (CpV), la quale chiede “maggiori controlli alla Regione” e informa: “Ho depositato in questi giorni una dettagliata Interrogazione sulla situazione del cantiere della galleria nel comune di Malo, dove si registrano ripetuti sforamenti di polveri sottili in zona, oltre ad altri recenti eventi di smottamento del terreno e roggia inquinata”.

“Da tempo – rende noto la consigliera  nell’Interrogazione – i residenti della zona gravitante sul cantiere della galleria SPV di Vallugana a Malo lamentano il ripetersi di sforamenti delle emissioni di polveri sottili, in giornate feriali e festive, accompagnati da una insopportabile convivenza con ammassi di rifiuti ed esplosioni continue che si verificano nel corso dei lavori”.

 “L’episodio più recente di sforamento di PM10 risale allo scorso dicembre – ricorda Guarda – ed è stato giustificato dalla Concessionaria SIS come il prodotto di fumi fuoriusciti dal comignolo di un barbecue acceso da persone residenti, attestando al contempo che il cantiere non era attivo. Questo, malgrado il calendario preventivo delle esplosioni comunicato alla Prefettura prevedesse, in quella giornata, l’effettuazione di due esplosioni”.

“Occorre fare chiarezza e avere più rispetto dell’intelligenza, oltre che della salute, dei residenti – esorta la consigliera del Coordinamento Veneto 2020 – Appare necessario che la Regione del Veneto, committente dell’opera, intensifichi i controlli e abbia un quadro esatto dei continui sforamenti di polveri sottili nell’area”.

“Chiedo quindi al Presidente della Giunta regionale – conclude Cristina Guarda – se nella zona gravitante sul cantiere della galleria SPV di Vallugana a Malo  intenda garantire periodici e frequenti controlli in ordine ai livelli di PM10″.

/518

(Consiglio Veneto)

Please follow and like us