COVID-19: Chiarimenti Ministero del Lavoro su ammortizzatori sociali

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la Circolare n. 38/2020, fornisce le prime indicazioni interpretative in materia di concessione di trattamenti ordinari di integrazione salariale e di cassa integrazione in deroga (CIGD) che verranno integrate con una ulteriore successiva circolare sui fondi di solidarietà e assegno ordinario, così come disciplinato dagli articoli 19 e 21 del decreto-legge n. 18 del 2020.

La circolare contiene chiarimenti in ordine a:

  • trattamento di integrazione salariale ordinario ex art. 13, D.L. n. 9/2020 e art. 19, D.L. n. 18/2020;
  • trattamento ordinario di integrazione salariale per le aziende che si trovano già in cassa integrazione guadagni straordinaria ex art. 14, D.L. n. 9/2020 e art. 20, D.L. n. 18/2020;
  • cassa integrazione in deroga ex art. 22, D.L. n. 18/2020.

Rispetto le necessarie precisazioni richieste dalla Confederazione, il Ministero ha chiarito quanto segue:

  • come anticipato dai nostri Uffici, sia per assegno ordinario che per cassa in deroga, i trattamenti sono concessi facendo riferimento alle unità produttive e/o operative interessate dalle riduzioni o sospensioni di orario, rientrando nel concetto di unità produttiva anche i punti vendita di una stessa azienda;
  • è stato altresì chiarito, per quanto concerne le aziende plurilocalizzate da intendersi con unità produttive e/o operative site in 5 o più Regioni o Province Autonome, che la modalità di presentazione della domanda per la CIGD mediante la piattaforma è la modalità CIGSonline con la causale “COVID – 19 Deroga”.

Ad ogni modo le istanze già inviate anche all’attenzione del Ministero del Lavoro a mezzo PEC sono state comunque utili, oltreché a sollecitare tale risposta, ad avviare l’esame congiunto con le Organizzazioni Sindacali per la sottoscrizione del previsto accordo, che sarà poi da processare secondo le suesposte indicazioni.

Viene ancora richiamata, tra gli adempimenti formali, la marca da bollo, ma si ha motivo di ritenere che nell’iter parlamentare di conversione del DL 18, piuttosto che nella redazione del cd. “DL Liquidità”, tale adempimento verrà abrogato.

PER CONSULTARE IL DOCUMENTO UFFICIALE DEL MINISTERO È SUFFICIENTE CLICCARE SUL PULSANTE CHE TROVATE DI SEGUITO.

Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Rovigo

Viale del Lavoro 4
45100 Rovigo (RO)

tel.: 0425/403511 – 0425/403535
fax : 0425/403590
mail: [email protected] – [email protected]

Commenti

Commenti

(Confcommercio Rovigo)

Please follow and like us