Ambiente – Zanoni (PD): “Traffico di rifiuti, a Breda di Piave sequestrata discarica. La Regione ci ascolti: serve un piano di monitoraggio dei capannoni abbandonati”

Ambiente – Zanoni (PD): “Traffico di rifiuti, a Breda di Piave sequestrata discarica. La Regione ci ascolti: serve un piano di monitoraggio dei capannoni abbandonati”

(Arv) Venezia 28 mag. 2020 –  “L’ennesimo traffico illecito di rifiuti stroncato e la scoperta dell’ennesima discarica abusiva rischiano di non fare notizia, ma sono la testimonianza di come la criminalità organizzata abbia messo solide radici anche in Veneto”. A dirlo è Andrea Zanoni, consigliere regionale del Partito Democratico e vicepresidente della commissione Ambiente a Palazzo Ferro Fini che commenta “la maxioperazione della Direzione distrettuale antimafia di Torino, e dal NOE, Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri, che ha portato a sei arresti e al sequestro di nove capannoni, di cui uno a Breda di Piave nel Trevigiano da dove sono partite le indagini, e di beni per circa 3 milioni di euro”.

 “Oltre che con le forze dell’ordine, voglio complimentarmi con i cittadini: è grazie alle loro segnalazioni che è stato scoperto questo sodalizio criminale e sono stati evitati danni maggiori, poiché l’obiettivo era quello di incendiare i rifiuti stoccati, in un fabbricato della zona industriale di Vacil, adibito a discarica abusiva. Purtroppo – prosegue il consigliere – il Veneto è diventato un terreno di conquista per le ecomafie, e l’uso dei capannoni abbandonati, 11 mila in tutta la regione, come deposito per lo stoccaggio di rifiuti. Si parla di un business assai redditizio quanto  dannoso per l’ambiente e la salute dei cittadini, oltre che per l’economia”.

“Venti giorni fa, un’altra indagine, partita a febbraio 2019 a causa della presenza di mezzi pesanti sospetti nei pressi di un capannone in disuso a Legnago (Verona). L’indagine  ha permesso di scoprire lo smaltimento illegale, di circa 2700 tonnellate di rifiuti indifferenziati, con nove persone arrestate e un sequestro di beni milionario. Tanti campanelli d’allarme – sottolinea Zanoni – che la Regione continua a sottovalutare”.

“ Visti i numerosi sequestri di discariche abusive e roghi, a novembre scorso, durante la seduta di bilancio avevamo chiesto alla Giunta di stanziare fondi per un piano straordinario di controllo, e monitoraggio dei capannoni vuoti in Veneto, da attuare insieme ai Comuni, che ricordiamo essere le ‘sentinelle’ del proprio territorio. La nostra richiesta è stata respinta, ma questi episodi, che si ripetono con inquietante regolarità – conclude Andrea Zanoni –  confermano che avevamo ragione”.

/1138

(Consiglio Veneto)

Please follow and like us