Family Happening 2020

Quest’anno l’appuntamento al Family Happening è fissato per domenica 27 settembre dalle 10.00 alle 19.00 con eventi che avranno luogo sia al Centro Monsignor Carraro che nell’area antistante Corte Molon. Sarà luogo di festa, cultura e amicizia.

Come per le precedenti edizioni l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Verona, la Consulta Comunale per la Famiglia e il Centro di Servizio per il Volontariato di Verona patrocinano l’evento.

Pur in un momento particolarmente critico per la nostra società, anche quest’anno il Family Happening si svolgerà grazie alla volontà di testimoniare una presenza; con questo intento è stato scelto il titolo “Ripartiamo dalla gioia?” in modo che la 16^ edizione del Family Happening sia ricordata a partire da uno sguardo positivo e vivace sulla realtà.

«Siamo convinti che, in questo periodo così particolare e apparentemente disarmante, valga la pena porsi una domanda radicale, ovvero se vogliamo che la gioia sia ancora una esperienza da vivere, da costruire, da ricercare ogni giorno nel nostro quotidiano – spiegano gli organizzatori – questa domanda infatti esige una risposta in modo che alla riflessione segua uno stimolo, un impegno che ci porti a fare della gioia sia una speranza sia una verità vissuta in una presenza. La Famiglia – precisano – in tutte le sue articolazioni è il luogo da dove possiamo ripartire e rivivere questa esperienza con entusiasmo.»

Il programma

Ore 10.00, nel prato di calcio del Centro Monsignor Carraro: Santa Messa delle Famiglie che verrà celebrata da S.E. Mons. Giuseppe Zenti, Vescovo di Verona assieme ad altri prelati; come tradizione saranno ricordati gli anniversari di matrimonio.

Ore 12.00, nell’area verde di fronte a Corte Molon: Festa della Famiglia con pranzo al sacco, vari giochi per bambini ed eventi di intrattenimento per famiglie, associazioni e simpatizzanti. L’area sarà attrezzata con gazebo adeguatamente distanziati.

Ore 15.00, nel prato di calcio all’interno del Centro Monsignor Carraro: testimonianze di gruppi famigliari, associazioni, anziani, studenti e bambini sulle varie esperienze che abbiamo vissuto nel tempo di lockdown, dovuto alla pandemia.

(CSV di Verona)

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