Libertà è partecipazione – YOUth Climate Meeting

Libertà è partecipazione – Ne è un esempio l’esperienza dello YOUth Climate Meeting, tenutasi a Rosolina Mare lo scorso weekend. Un centinaio di giovani attivistə si è dato appuntamento sul lungomare adriatico per discutere ancora una volta di emergenza climatica e di mobilitazione.

La due giorni, aperta a giovani (soci e non) attivi nelle regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Emilia Romagna, si è articolata in workshops intensivi sui temi della biodiversità, dell’acqua, dell’economia circolare e dell’alimentazione. Ogni partecipante ha avuto l’occasione di aderire alle attività che più lə interessavano, creando gruppi di approfondimento sulla base delle preferenze tematiche di ciascunə e dando vita a un grande ensemble di dibattiti, relazioni e condivisioni autentiche.

In pieno stile Legambiente, i workshops hanno visto la facilitazione di altrə giovani dei coordinamenti regionali e l’intervento di relatə espertə nei temi affrontati, costruendo forme di attività e di discussione orizzontali e inclusive. Giuntə alla fine della prima giornata, abbiamo condiviso con la cittadinanza la visione del docufilmLagunaria”, di Giovanni Pellegrini, un lungometraggio che racconta, attraverso una magistrale fotografia, lo scenario lagunare e l’occupazione umana che lo coinvolge, mostrando con intensità le luci ed ombre di una città che, letteralmente, affonda.

La domenica è stata radice viva di quest’occasione di mobilitazione collettiva: con il sostegno e la regia di un videomaker esperto, abbiamo realizzato un flashmob sulla spiaggia, rappresentando un vero e proprio tiro alla fune tra le fonti fossili e quelle rinnovabili. Il flashmob è nato dall’esigenza di manifestare dissenso rispetto l’installazione di nuove trivelle nel mar Adriatico, invece di investire risorse, tempo e energia nelle rinnovabili. L’azione culmine della mobilitazione si è realizzata nel parco del Delta del Po, dove abbiamo appeso sulla torre panoramica presso le foci dell’Adige uno striscione di 10 metri recante la scritta NO TRIVELLE SÌ RINNOVABILI.

Questa due giorni, organizzata da Legambiente Veneto, Legambiente Friuli Venezia Giulia e Legambiente Emilia Romagna, con il supporto logistico dei membri del circolo Legambiente di Adria e di Rosolina, è stata manifestazione viva della sensibilità e dell’impegno dell’attivismo giovanile rispetto i temi concernenti i cambiamenti climatici. Con intenzione, coraggio e formazione continuiamo a mobilitarci per costruire un presente e un futuro, in tutto e per tutto, sostenibili!

(Legambiente Vicenza)

Please follow and like us