Teatro Toniolo, stagione di musica da camera e sinfonica: venerdì 5 maggio il protagonista è Lukas Geniušas, pianoforte, vincitore del secondo premio al Concorso Čajkovskij di Mosca nel 2015 e al Concorso internazionale Chopin di Varsavia nel 2010

Il pianista russo-lituano Lukas Geniušas, ritenuto uno dei pianisti più affermati sulla scena mondiale, sarà il protagonista del concerto del 5 maggio al Teatro Toniolo alle ore 19.30, inserito nella XXXVII Stagione di musica da camera e sinfonica di Mestre 2022/2023, in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica di Mestre. Particolari agevolazioni sono riservate alle scolaresche ed al pubblico organizzato.

In programma 12 Studi op. 10 di Fryderyk Chopin e la prima versione della Sonata n. 1 in re minore op. 28 di Sergej Rachmaninov, del quale ricorre il 150° anniversario della nascita. Quest’ultimo pezzo in programma è davvero una gemma preziosa e quasi sconosciuta. La Sonata n. 1, infatti, viene solitamente eseguita e registrata solo nella seconda edizione, che contiene alcuni tagli e cambia significativamente anche in termini di forma del primo movimento. La versione suonata per questo concerto è invece originale e integrale. Lukas Geniušas ha rinvenuto il suo manoscritto due anni fa in un museo a Mosca e da allora ha deciso di renderlo il suo personale tributo a Rachmaninov per il 150° anniversario della nascita.

Lukas Geniušas è apprezzato per la sua “brillantezza e maturità” (The Guardian) tiene recital regolarmente nelle più prestigiose sale in tutto il mondo, tra cui Wigmore Hall, Concertgebouw ad Amsterdam, Salle Gaveau, Auditorium del Louvre, Frick Collection a New York, Phillips Collection a Washington, Teatro Carlo Felice a Genova, Sala Verdi del Conservatorio di Milano e Sala Grande del Conservatorio di Mosca.

Viene regolarmente invitato nei maggiori festival internazionali, tra cui il Gilmore Piano Festival, La Roque d’Anthéron, Piano aux Jacobins, Rheingau Musik Festival, Ruhr Piano Festival, Schloss-Elmau e Lonckenhaus Music Festival. collabora con le più grandi Orchestre tra cui l’Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre National de Lyon, NHK Symphony Orchestra, City of Birmingham Symphony Orchestra, Stavanger Symphony, St Petersburg Philharmonic, Kremerata Baltica, Russian National Orchestra, Orchestra del Teatro Mariinsky, Toronto Symphony, Warsaw National Philharmonic Orchestra, sotto la direzione di importanti personalità quali Valery Gergiev, Esa-Pekka Salonen, Mikhail Pletnev, Leonard Slatkin, Charles Dutoit, Andrey Boreyko, Tugan Sokhiev, Saulius Sondeckis, Antoni Wit e Rafael Payare per nominarne alcuni. La stretta collaborazione con la soprano Asmik Grigorian li ha visti in alcune delle sale più prestigiose come il Grand Théâtre de Genève e la Opera di Francoforte, la Laeiszhalle ad Amburgo e La Scala di Milano. Nel 2023 i due artisti si esibiranno ai Festival di Salisburgo e Aix-en-Provence, al Konzerthaus di Vienna ed all’Opera di Zurigo. I più importanti impegni della stagione 2022/2023 prevedono il debutto con la Philadelphia Orchestra, sotto la direzione di Tugan Sochiev, con la Orchestre National du Capitole de Toulouse e Dima Slobodeniouk, nonché il ritorno alla Stavanger Symphony Orchestra con Andris Poga. In occasione del 150° anniversario della nascita di Rachmaninov, terrà una serie di concerti dove eseguirà per la prima volta in pubblico la versione originale ed integrale della Sonata per pianoforte n. 1 di Rachmaninov in un concerto speciale presso Villa Senar, residenza svizzera del compositore, così come a Montreal, Bordeaux, Gran Canaria e Parigi.

Un altro importante progetto prevede l’esecuzione dei Due Brani per “pianista parlante” (For Speaking Pianist) di Frederic Rzewski: Rubenstein in Berlin con il testo tratto dai diari di Rubenstein e dal De Profundis da Oscar Wilde. Da sempre noto per l’innata curiosità, ha sviluppato un ampio interesse musicale, dal Barocco al contemporaneo. Il suo repertorio spazia dai Concerti per pianoforte di Beethoven al Ludus Tonalis di Hindemith e John Adams e rivela una particolare predilezione per gli autori russi come Čajkovskij, Rachmaninov e Prokofiev. Si dedica inoltre con grande passione alla scoperta di opere contemporanee o raramente eseguite. Queste scelte musicali si riflettono nella sua discografia, largamente acclamata dalla critica. Tra le sue incisioni più recenti l’edizione completa dei preludi di Beethoven e Brahms, Rachmaninov (tutti i Preludes); degli studi di Chopin (Etudes opus 10 and 25), e musica da camera (Ravel, Stravinskij, Desyatnikov, Šostakovič e Čajkovskij con Aylen Pritchin e Alexander Buzlov per Melodiya). Il suo primo disco contenente le Sonate di Prokofiev per MIRARE è stato premiato per il “Choc” de Classica e il Diapason “Recital CD of the year” nel 2019, il secondo è dedicato a Chopin (Sonata no. 3 e selezione di Mazurkas) e il suo più recente – Chants populaires – è dedicato a Desyatnikov, Bartok e Čajkovskij. Nato a Mosca nel 1990, ha completato gli studi presso lo Chopin Music College di Mosca nel 2008. Negli anni successivi ha raggiunto importanti riconoscimenti nel panorama dei più prestigiosi concorsi internazionali, tra cui le due memorabili medaglie d’argento: nel 2015 al Concorso Čajkovskij di Mosca e nel 2010 al Concorso internazionale Chopin di Varsavia. Dal 2015 è coinvolto nel progetto filantropico Looking at the Stars a Toronto, che organizza concerti di musica classica per istituzioni come prigioni e ospedali, dove il pubblico non avrebbe l’opportunità di ascoltare questa musica dal vivo nei suoi luoghi di espressione tradizionali.

Biglietteria del Teatro Toniolo orario 15.00 – 19.00 (escluso il lunedì).

(Comune di Venezia)

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