Europe Direct Padova: novità del 28 giugno 2023

Bilancio dell’UE: la Commissione propone di rafforzare il bilancio a lungo termine dell’UE per affrontare le sfide più urgenti
Da quando, nel 2020, è stato adottato il quadro finanziario pluriennale (QFP) l’Unione europea (UE) ha dovuto confrontarsi con una serie senza precedenti di sfide impreviste. Appena usciti da una delle più profonde crisi economiche globali che si siano verificate in oltre un secolo, la brutale invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha avuto enormi conseguenze sul piano umanitario, economico e di bilancio. La migrazione si è intensificata dopo la pandemia, mettendo a dura prova le capacità di accoglienza e integrazione degli Stati membri. La rapida accelerazione dell’inflazione e dei tassi di interesse ha inciso sul bilancio dell’Unione, tra l’altro attraverso il marcato rialzo dei costi di finanziamento di NextGenerationEU. Dopo una serie di perturbazioni della catena di approvvigionamento mondiale, l’UE è all’opera per aumentare la sua autonomia strategica aperta.
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L’UE adotta l’11° pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia
La Commissione accoglie con favore l’adozione da parte del Consiglio dell’11° pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia. Il pacchetto garantirà un’applicazione e un’attuazione ancora migliori delle sanzioni, sulla base degli insegnamenti tratti dall’attuazione delle precedenti già applicate. L’11° pacchetto applica misure restrittive soprattutto nell’ambito commerciale, dei trasporti e dell’energia. Le sanzioni dell’UE hanno limitato in maniera considerevole le opzioni politiche ed economiche di Mosca, esercitando una notevole pressione finanziaria sulla Russia ed erodendone la capacità industriale e tecnologica. Stanno realizzando i loro tre obiettivi principali, cioè stanno: erodendo le capacità militari della Russia che le consentono di proseguire la guerra di aggressione contro l’Ucraina, privando il Cremlino degli introiti con cui finanzia il conflitto e imponendo costi significativi all’economia russa.
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#EUinMyRegion Media Trips 2.0
La Commissione europea ha prorogato il programma #EUinMyRegion Media Trips e invita i giornalisti regionali e locali e i content creator dell’UE a presentare domanda fino al 21 luglio per avere un’opportunità unica di ampliare le loro conoscenze sulla politica di coesione, sui fondi dell’UE e sul funzionamento più ampio dell’UE. Il programma comprende corsi di formazione online e brevi viaggi a Bruxelles, con sessioni informative sulle istituzioni, la struttura e le procedure dell’UE. Inoltre, i giornalisti e i creator acquisiranno informazioni sulla politica di coesione dell’UE, conosceranno l’approccio dell’UE alla gestione delle frodi e della cattiva gestione dei fondi, parteciperanno a riunioni con esperti nazionali della Commissione, esploreranno strumenti di dati pertinenti al loro campo e parteciperanno a visite e visite di progetti di altre istituzioni dell’UE. Il primo viaggio di studio sui media è previsto per l’inizio di settembre, con altri sette viaggi previsti tra ottobre 2023 e maggio 2024. La Commissione coprirà le spese di viaggio e alloggio per i partecipanti al programma.
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Erasmus+ allo Scalcerle: si riparte!
Dopo i 2 progetti di mobilità KA1 del 2022 che hanno coinvolto ben 148 studenti e 42 docenti, all’IIS P. Scalcerle di Padova sono ricominciate le partenze per l’anno 2023 con il programma Erasmus+, in collaborazione con l’ufficio Progetto Giovani. Già da tempo infatti, l’istituto padovano condivide con le istituzioni della Provincia le opportunità di mobilità previste dal programma e dal proprio accreditamento decennale, per favorire un’azione di crescita comune e di condivisione di buone prassi sul territorio.
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Youth Exchange “Back to Nature 2.0” – Il racconto dei partecipanti
Dal 5 al 17 maggio si è svolto lo scambio giovanile “Back to Nature 2.0” a Rhaten, Germania. Progetto Giovani ha curato la selezione e la formazione dei 5 partecipanti italiani. Gli scambi giovanili sono parte del programma Erasmus+ e permettono a giovani di diversi Paesi di incontrarsi, vivere insieme e creare progetti comuni per un breve periodo di tempo. “Back to Nature 2.0” si è concentrato sulle tematiche ambientali e sul coinvolgimento dei giovani nella costruzione di un’Europa più verde, nella cornice di un territorio della Germania conosciuto per la sua bellezza e la sua biodiversità. Il progetto era rivolto a giovani motivati a condividere le proprie esperienze e interessati ad apprendere nuove conoscenze, utilizzando l’inglese come lingua di scambio.
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(Comune di Padova)

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