OCM VINO – MIS. INVESTIMENTI

OCM VINO – MIS. INVESTIMENTI

Con la pubblicazione della DGR n. 734 del 22.06.2023, sono aperti i termini per la presentazione delle domande OCM Vino – misure investimenti che vedo destinatarie le aziende vitivinicole e le imprese della trasformazione e commercializzazione del settore vinicolo.

Le Risorse saranno suddivise tra le seguenti misure come segue:

Entrando nel merito del provvedimento descriviamo brevemente le caratteristiche dell’Azione “A” – Investimenti nelle aziende agricole vitivinicole

BENEFICIARI E CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ

Microimprese, piccole e medie imprese agricole ai sensi del Regolamento UE n. 702/2014 in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità

  1.  possedere la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP). In alternativa, essere imprenditore agricolo iscritto alla gestione previdenziale agricola INPS in qualità di Coltivatore Diretto (art. 2 della L. 9/63) o di IAP;t
  2. possedere sufficiente capacità professionale.
  3. svolgere almeno una delle seguenti attività:
    • la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate conferite dai soci, anche ai
    fini della sua commercializzazione;
    • la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci
    anche ai fini della sua commercializzazione;
    • l’elaborazione, l’affinamento e il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione.

Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno.

Non sono ammissibili le imprese che non hanno osservato ed adempiuto alle prescrizioni dettate dalle disposizioni nazionali e regionali in materia di lotta obbligatoria, con particolare riferimento ai decreti del direttore dell’Unità organizzativa fitosanitario definiti per l’anno di presentazione della domanda (2023).

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili a finanziamento gli investimenti sotto descritti per i quali il beneficiario abbia avviato i lavori o le attività dopo la presentazione della domanda di aiuto.

  • Acquisto Botti in legno ivi comprese barriques, per l’affinamento dei vini di qualità (DOC e DOCG).
  • Acquisto attrezzature per la trasformazione e commercializzazione prodotti vitivinicoli, comprese le relative componenti impiantistiche necessarie per garantirne l’utilizzo,atte a svolgere le seguenti operazioni:
    – pigiatura/diraspatura – pressatura – filtrazione/centrifugazione/flottazine – concentrazione/arricchimento – stabilizzazione – refrigerazione – trasporti ( pompe,nastri,coclee) – dosaggio elementi – imbottigliamento – confezionamento – automazione magazzino –appassimento uve – stoccaggio vini – fermentazione – spumantizzazione.
  • Acquisto attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico-fisica delle uve, mosti, etc…
  • Allestimento punti vendita al dettaglio aziendali ed extra-aziendali: acquisto di attrezzature ed elementi di arredo per la realizzazione di punti vendita al dettaglio, esposizione e degustazione prodotti vitivinicoli, nel limite massimo di spesa di 600 €/mq.
  • Acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi finalizzati alla gestione aziendale ed al controllo degli impianti tecnologici orientati alla trasformazione, stoccaggio e movimentazione del prodotto; inoltre sono ammissibili i costi per lo sviluppo di reti di informazione e comunicazione, commercializzazione delle produzioni.
  • Spese Generali fino ad un massimo del 5% della spesa ammessa.

LIVELLI DI AIUTO PUBBLICO

Gli investimenti sono incentivati in tutti i casi con il 40% di contribuzione della spesa ritenuta ammissibile.
L’importo massimo della spesa ammessa a finanziamento è pari a 200.000 euro per soggetto giuridico beneficiario, mentre quello minimo è fissato in 15.000
euro.

IMPEGNI

Il beneficiario degli aiuti:

  • deve applicare le disposizioni annuali di lotta obbligatoria definite con decreto del direttore dell'Unità organizzativa fitosanitario per almeno tre anni
    decorrenti dalla data di pubblicazione del decreto di concessione del contributo sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

CRITERI DI SELEZIONE

  • Investimenti con effetti positivi in termini di risparmio energetico, efficienza energetica globale e processi sostenibili sotto il profilo ambientale: punteggio massimo 7
  • Qualità della produzione aziendale: punteggio massimo 4
  • Condizioni dell’imprenditore e dell’impresa: punteggio massimo 7
  • Localizzazione dell’impresa punteggio massimo 3

TERMINI DI PRESENTAZIONE E FINE LAVORI

Il soggetto richiedente presenta la domanda di aiuto agli Sportelli Unici Agricoli dell’Agenzia Veneta Pagamenti, competenti per territorio entro il 31 luglio 2023.
Il termine per la presentazione della domanda di pagamento del saldo, è fissato per il 28 febbraio 2025, entro tale termine gli investimenti devono essere
completamente realizzati, i relativi titoli di spesa regolarmente quietanzati e devono essere acquisite anche tutte le eventuali autorizzazioni se previste.

Come di consueto gli uffici sono a disposizione per le valutazioni e per l’inoltro della richiesta.

(Coldiretti Veneto)

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