Al via “Smartdest”, l’Innovation Camp che studia il rapporto tra turismo e spazio urbano

Ha preso il via oggi, a Venezia, la due giorni di seminari e interventi dell’Innovation Camp che si inserisce nell’ambito del progetto di ricerca europeo Horizon2020 “SMARTDEST”. Si tratta di un progetto che studia il rapporto tra turismo e spazio urbano in 8 città europee, tra cui Amsterdam, Barcellona, Gerusalemme, Lisbona, Lubiana, Torino e Venezia.  

In questi due giorni si alterneranno accademici ed esperti del settore, che discuteranno le sfide sociali prodotte dai flussi turistici in contesti urbani, presentando anche iniziative in tema di turismo sostenibile. 

L’evento è stato inaugurato oggi, nella fabbrica H3 in Giudecca (ex chiesa dei santi Cosma e Damiano), dove avrà luogo fino a domani 7 luglio. A portare i saluti dell’Amministrazione comunale, l’assessore alla Promozione del Territorio, Paola Mar. ” I risultati che emergeranno da questo evento saranno molto interessanti e utili all’Amministrazione di Venezia, che sta affrontando il tema del turismo da diversi punti di vista”, ha dichiarato l’assessore nel suo intervento in lingua inglese. “Per esempio, nel 2017 l’Amministrazione ha emanato il divieto di riconvertire gli edifici in strutture ricettive turistiche, o di realizzare ampliamenti di strutture già esistenti, salvo rare eccezioni che devono essere approvate dal Consiglio”. 

L’assessore ha anche ricordato l’impegno messo in campo dall’Amministrazaione nella gestione dei flussi di turisti: “Nel 2019, il Consiglio comunale ha approvato il nuovo ‘Regolamento per l’istituzione e la disciplina del contributo di accesso’ per disincentivare i turisti che si muovono in giornata a recarsi nei periodi di maggior afflusso”, ha spiegato.  

“Nel tentativo di affrontare il sovraffollamento – ha aggiunto l’assessore – Venezia ha istituito all’inizio del 2021 una ‘Control room’ all’avanguardia con un approccio basato sui dati per gestire il sovraffollamento nei punti di interesse turistico. Ora disponiamo di dati su quante persone si concentrano in diverse zone della città, da quale paese provengono, quanto velocemente vanno, dove si fermano e quali mezzi di trasporto utilizzano”. 

L’evento è ospitato da SerenDPT, società benefit veneziana e partner del progetto. 

(Comune di Venezia)

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