I palazzi comunali del Municipio e della Torre civica, a Mestre, saranno illuminati di rosa e azzurro nelle notti che vanno da domani a domenica 15 ottobre.
Il Comune di Venezia celebra infatti la Giornata internazionale della consapevolezza sul lutto perinatale, dedicata alla sensibilizzazione sul tema della perdita del bambino atteso durante la gravidanza o dopo la nascita e sulle sue implicazioni in termini di salute e benessere psicofisico delle donne e dei partner.
Attualmente – ricorda l’associazione “CiaoLapo”, che dal 2007 promuove l’iniziativa anche in Italia – nel mondo una donna su quattro perde un bambino durante la gravidanza o nel primo anno di nascita. Nei paesi a basso sviluppo oltre il 50% di queste morti sarebbe evitabile con appropriate cure antenatali e idonea assistenza al travaglio e al parto. In Italia le morti perinatali evitabili sono circa il 20%: potrebbero essere evitate o ridotte attuando in tutte le regioni le stesse strategie di assistenza e di diagnosi, che sono ben lontane dall’essere uniformi.
Il nostro Paese, inoltre, a differenza di quanto accade ad esempio nel Nord Europa, nell’ambito dell’assistenza alla perdita perinatale, mostra particolari difficoltà nella presa in carico e nell’organizzazione di un sostegno adeguato ai bisogni della donna e della coppia. Il lutto è erroneamente ritenuto “un fatto privato” da gestire in famiglia: molti genitori, lasciati a loro stessi, trovano con difficoltà un supporto competente ed economicamente sostenibile nel loro territorio.
