Il sindaco Luigi Brugnaro al Gala Lirico a cura del Teatro la Fenice di Venezia per le celebrazioni per i 110 anni del Toniolo

In occasione delle celebrazioni per i 110 anni dall’apertura del Teatro Toniolo del Settore Cultura del Comune di Venezia, questo pomeriggio il centro di Mestre si è trasformato in un palcoscenico che ha riportato i suoi residenti e visitatori al 1913, anno di inaugurazione del Teatro, attraverso una spettacolare rievocazione storica culminata in serata con il Gala Lirico a cura del Teatro la Fenice di Venezia.

Nel pomeriggio, il cuore di Mestre – tra via Palazzo, Piazzetta Matter, Piazza Ferretto e Largo Divisione Julia – si è animato con le rievocazioni di scene di vita dell’epoca, un mercato dei mestieri antichi e tradizionali, oltre che dall’intrattenimento per grandi e piccini con il Teatro dei Burattini, cantastorie, gruppi di musiche e danze popolari, comici di strada, acrobati, e la Fanfara del Regio Esercito. Gli artisti si sono esibiti a rotazione, in modo da dar vita a una sorta di flash mob dinamico.

La giornata si è conclusa al Teatro Toniolo con un evento unico nel suo genere: il Gala Lirico a cura del Teatro la Fenice di Venezia, che ha portato in scena una selezione di brani del Rigoletto di Giuseppe Verdi, prima opera rappresentata all’inaugurazione del teatro nel 1913.

Presente alla cerimonia il direttore del settore cultura Michele Casarin, il sovrintendente e direttore artistico Fortunato Ortombina e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro oltre a una vasta rappresentanza di sindaci metropolitani, di assessori e consiglieri comunali, presidenti e consiglieri di municipalità e le autorità civili e militari. 

“Il Gala Lirico questa sera con il suo Rigoletto è la vera festa per i 110 anni del Toniolo – ha dichiarato dal palco il sindaco – È una serata importante perché ha siglato la collaborazione con il Teatro La Fenice che per noi è un tassello fondamentale nella storia del teatro e della cultura di tutto il territorio metropolitano, anche con le attività nelle scuole. Siamo una grande città e lo ricordiamo anche grazie a questi eventi per diventare sempre più attrattivi nel nome della nostra storia e delle nostre radici dello Stato da Mar e Stato da Tera che ci traghettano ogni giorno nel futuro. La cultura è sempre stata nella nostra storia, celebrare il passato raccontandolo nel nostro quotidiano e nel nostro futuro è una sfida sempre aperta”.

Brugnaro ha inoltre aggiunto: “Il Toniolo, che abbiamo ricomprato come Comune, rientra nel distretto culturale, artistico e creativo del cuore di Mestre voluto  per allargare l’offerta rivolta ai cittadini di tutta l’aera metropolitana. Un investimento di decide di milioni di euro finanziati dal Comune di Venezia, con fondi disponibili dall’efficientamento del Bilancio, e dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, che punta a incrementare lo scenario strategico dei luoghi della cultura: riqualificazione dell’Ex Emeroteca e di alcuni spazi del Centro Culturale Candiani, con il nuovo polo museale del Contemporaneo e del Palaplip come spazio plurifunzionale. Tutto si integra con gli altri investimenti fatti dall’Amministrazione comunale negli ultimi anni come Forte Marghera, anche con Biennale, l’ampliamento della Biblioteca Vez e Parco Bissuola. Stasera è una giornata di festa, per tutta la Città. 110 e lode per il Toniolo”.

Un evento particolarmente sentito in città che ha riscontrato un importante aflusso di pubblico, il quale ha apprezzato significativamente l’animazione in Piazza. In moltissimi infatti, sono giunti per assistere al concerto gratuito, le cui scenografie sono state realizzate in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

(Comune di Venezia)

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