Erano oltre quattromila le persone, tra cui molte famiglie con bambini, che da cinque vicariati della Diocesi si sono ritrovate ieri sera, venerdì 13 ottobre, a Riese Pio X in occasione del pellegrinaggio per la “Peregrinatio corporis” di san Pio X.
La chiesa di Riese e il capannone vicino, collegato con un maxischermo, non sono riusciti a contenere tutte le persone che hanno partecipato alla messa alle ore 20: molti hanno seguito dal sagrato e dalla strada laterale, chiusa al traffico. E tanti altri fedeli dai vicariati (di Monastier, Treviso, Asolo, Paese, Nervesa della Battaglia) sono arrivati più tardi con i pullman, per partecipare direttamente al pellegrinaggio con i flambeaux: brani del Vangelo, preghiera, silenzio, canti hanno accompagnato il percorso verso il santuario delle Cendrole – che custodisce in questi giorni il corpo di san Pio X – di migliaia di persone a piedi lungo le strade e il Curiotto (il sentiero percorso dal giovanissimo Giuseppe Sarto per recarsi a pregare al santuario), resi sicuri da una presenza importante di Forze dell’Ordine e di volontari.
Domenica 15 ottobre, alle 15.30, la messa presieduta dal cardinale Pietro Parolin, sul prato del santuario, concluderà la “Peregrinatio” di san Pio X, le cui spoglie, poi, sosteranno per alcuni giorni a Padova e a Venezia. La celebrazione del 15 ottobre sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della diocesi di Treviso e in diretta televisiva su Antenna3 Medianordest (canale 10) e su TeleChiara (canale 17).
