L’assessore De Martin alla cerimonia di consegna del XXXVII “Premio Torta”

Si è celebrata questa mattina nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto di Venezia, la consegna del trentasettesimo “Premio Torta” che quest’anno è stato assegnato a tutti i cittadini veneziani che “con grande straordinarietà si impegnano quotidianamente nel mantenere la Città viva e attuale”. 

Alla cerimonia di consegna del premio, iniziata dapprima con la predisposizione di alcune scarpe di color rosso in memoria di Giulia Cecchettin, l’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin ha portato i saluti dell’Amministrazione: “Ci fa piacere essere qui presenti oggi in occasione di una celebrazione che da’ lustro alla nostra Città, in quanto rappresenta il momento di consacrazione di una categoria che ha contribuito al mantenimento di Venezia, che si fa sicuramente apprezzare anche per le sue forme architettoniche. Per tale ragione, bisogna continuare con queste tradizioni, sostenendole e mettendoci risorse, impegno e continuità. Sappiamo quanto Venezia abbia bisogno di costante manutenzione, a volte straordinaria, che abbiamo quantificato in termini economici sia intorno ai 150 milioni di euro annui”.

L’assessore ha poi concluso ringraziando la presidente dell’Ateneo Veneto Antonella Magaraggia “per l’impegno svolto nel portare avanti con dedizione la tradizione del ‘Premio Torta’”. I suoi ringraziamenti sono poi andati anche al presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Mariano Carraro e il presidente del Collegio degli Ingegneri, Sandro Boato, presenti alla cerimonia. L’assessore ha poi consegnato a tutti e tre lo stemma della Città. 

Il prestigioso premio, ideato nel 1974 in memoria dell’ingegnere Pietro Torta, a partire dal 1999 ha assunto cadenza biennale e viene organizzato dall’Ateneo Veneto in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Città Metropolitana e del Collegio degli Ingegneri di Venezia. Assegnato da sempre, sulla base dello statuto, “a soggetti che si distinguono nel promuovere o realizzare importanti interventi di restauro e recupero del patrimonio architettonico, ambientale o infrastrutturale di Venezia e del territorio della Città metropolitana”. 

(Comune di Venezia)

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