Mobilità sostenibile: nuovi investimenti del Comune di Venezia

Nella sua ultima seduta, la Giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore alle Società partecipate, Michele Zuin, e alla Mobilità, Renato Boraso, tre importanti delibere. 

Con una prima delibera è stato approvato di utilizzare i fondi, pari a circa 6 milioni di euro, derivanti dalle economie rispetto alle procedure di gara fatte nell’ambito dell’intervento “Rinnovo flotte bus e treni verdi” per l’acquisto di ulteriori autobus. In questo modo il numero complessivo di nuovi mezzi ad impatto zero che entreranno in funzione tra la fine del 2024 e giugno 2026 salirà a 134. “Con questa decisione – commenta l’assessore al Bilancio e alle Società partecipate Michele Zuin – si riusciranno a spendere, entro le stringenti tempistiche del PNRR, tutti i fondi assegnati al Comune garantendo alla cittadinanza il rinnovo quasi completo di tutta la flotta degli autobus del servizio TPL di Mestre e Venezia”.

Per l’assessore alla Mobilità Renato Boraso “in questo modo verranno, di fatto, azzerate le emissioni in atmosfera: saranno in circolazione 90 autobus ad idrogeno e 44 autobus elettrici, con un’estensione di 11 mezzi del fornitore attuale. Tutto ciò a beneficio della qualità dell’aria per tutta la cittadinanza e nel rispetto del piano di riduzione dell’utilizzo dei combustibili fossili dell’Unione europea”.

Nel dettaglio si tratta di 90 mezzi ad idrogeno che saranno consegnati nella primavera del 2026, di 33 mezzi elettrici, consegna prevista a dicembre 2024 e 11 mezzi elettrici il cui arrivo è previsto per la primavera del 2026.

La seconda delibera approva una nuova convenzione con il MIT per l’utilizzo integrale dei 20 milioni di euro previsti nel DL 34/2020 per gli investimenti nel settore della navigazione, con un incremento di ulteriori 5 milioni con i quali si procederà ad acquistare due battelli foranei ibridi.

Con una terza delibera, infine, la Giunta ha anche  approvato l’accordo con AVM S.p.A. relativo al finanziamento, tramite l’utilizzo di fondi PON Metro React dell’importo di 2,4 milioni di euro, per procedere alla realizzazione di una rete self-service di 40 TVM (biglietterie automatiche) al servizio dell’utenza del Trasporto Pubblico locale che verranno installate prevalentemente nell’ambito delle fermate del servizio di navigazione di Venezia e nei principali terminal. Queste biglietterie, attraverso un software avanzato, potranno essere costantemente aggiornate con le nuove tariffe. Oltre a ciò viene finanziato l’acquisto di 12 pannelli LCD per la diffusione di informazioni in tempo reale sul servizio di trasporto pubblico e sugli eventi cittadini e di 69 nuovi pannelli informativi per tutte le fermate del servizio tranviario.

“Questa decisione – precisa l’assessore al Bilancio e alle Partecipate Michele Zuin – ci  permette di rendere, di fatto in gran parte automatizzata la rete di vendita dei titoli di viaggio permettendo, da un lato, una efficiente gestione delle risorse e, dall’altro, di garantire un servizio h-24 a tutti gli utenti del trasporto pubblico in particolare di quello di navigazione”. 

L’assessore alla Mobilità Renato Boraso evidenzia “come il rinnovo di tutti i pannelli informativi del tram permetterà all’utenza di avere delle informazioni in tempo reale sui tempi di arrivo dei convogli migliorando la qualità del servizio. Inoltre l’installazione di 12 nuovi pannelli informativi nei terminal di navigazione agevolerà anch’essa l’utenza nell’utilizzo dei mezzi di trasporto. Con queste delibere continua, dunque, il processo di rinnovo e ammodernamento delle infrastrutture del TPL a beneficio di tutta la collettività”. 

“Parliamo con i fatti. E’ un altro esempio concreto della nostra volontà di presentare Venezia come la Capitale Mondiale della Sostenibilità. Investiamo in tecnologia, all’interno di una prospettiva di futuro e di lavoro – conclude il sindaco Brugnaro – Con azioni come queste, possiamo guardare insieme al futuro green delle nuove generazioni. Non ci fermiamo ai proclami legati alla transizione energetica, ma la realizziamo fattivamente, secondo i principi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Siamo la più antica città del futuro e vogliamo continuare a vincere questa sfida”.

(Comune di Venezia)

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