[online 18.11.2023] Lo scorso 9 novembre 2023, la Camera dell’artigianato e delle piccole imprese slovene e la Camera di commercio e dell’industria della Slovenia hanno ospitato la 12a Conferenza presidenziale della Nuova Alpe-Adria nella sede del Consiglio nazionale della Repubblica di Slovenia. Tra i principali temi trattati la carenza di personale, il problema dei migranti e i progetti infrastrutturali.
Il presidente della Camera dell’artigianato e dell’artigianato della Slovenia, sig. Blaž Cvar, ha sottolineato che la regione dell’Alpe-Adria è unica in Europa. “Nell’attuale situazione incerta e nel difficile contesto imprenditoriale causato dall’aumento dell’inflazione, dalle interruzioni delle forniture, dalle misure di risanamento, dall’aumento dei tassi di interesse, dal rallentamento della crescita economica, dalla garanzia dell’indipendenza energetica e dal crescente peso sull’economia, la cooperazione e il collegamento in rete, sia a livello nazionale che regionale, sono sicuramente la chiave per rafforzare la resilienza dell’economia. La Nuova Rete delle Camere Alpe-Adria offre infinite possibilità di cooperazione e di networking in diversi ambiti“, ha affermato.
All’incontro ha partecipato in collegamento video (fotografia) anche il presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza.
«Le nostre regioni sono troppo piccole per poter influenzare gli eventi globali – ha affermato il presidente della Camera di commercio e dell’industria della Slovenia, Tibor Šimonka – ma la nostra voce può essere ascoltata con più forza almeno in Europa o all’interno dell’UE, che si trova anch’essa ad affrontare sfide in termini di unità e cooperazione“. Come esempi ha citato la crisi energetica, in merito alla quale gli Stati membri dell’UE non sono riusciti a trovare un denominatore comune per stabilire un mercato unico dell’energia. Così come l’immigrazione, per la quale l’UE non riesce a trovare un linguaggio comune, anche se la carenza di risorse umane è uno dei problemi più urgenti in tutti gli Stati membri. “Invece di cercare insieme soluzioni per utilizzare il fenomeno migratorio, che è sempre stato presente e sarà presente in futuro, a vantaggio dell’economia europea, ogni Paese ricorre alle proprie soluzioni e, peggio di tutto, si chiudono le frontiere che sono il fondamento del mercato unico“, ha aggiunto.
Il prossimo anno si svolgerà a Klagenfurt il 13° Congresso presidenziale della Nuova Rete Camerale Alpe Adria.
