Si è tenuto questo pomeriggio al Teatro Malibran di Venezia la seconda edizione del Festival dea Canzon Venessiana, la manifestazione che ripercorre la storia musicale di Venezia dal 1700 ai giorni nostri.
Sono intervenuti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore alle Politiche educative Laura Besio e il consigliere alla Tutela delle Tradizioni Giovanni Giusto, che hanno consegnato dei riconoscimenti ad alcuni artisti locali, ad un autore e ad una casa discografica che si sono contraddistinti negli anni per la loro dedizione e il loro impegno nei confronti della canzone veneziana.
“Lo spettacolo di questa sera è un vero e proprio tributo alla nostra Città da parte di persone che ne custodiscono il patrimonio culturale e lo trasmettono alla comunità orgogliosamente”, ha commentato Besio. Mentre il consigliere Giusto ha sottolineato l’importanza del portare avanti le tradizioni veneziane “allo scopo di valorizzare il nostro territorio”.
Un excursus musicale che ha portato numerosi artisti a esibirsi sul palco del Malibran. Lo spettacolo è iniziato con un omaggio a Marco Polo, di cui l’anno prossimo ricorrono i 700 anni dalla morte. Successivamente, l’artista Marco Vidal si è esibito eseguendo El Nome del Santo, brano dedicato al celebre viaggiatore veneziano.
Tra le novità di questa seconda edizione, la grande partecipazione dei giovani, con l’inserimento in programma dell’esibizione del coro di voci bianche della Scuola “Giuseppe Verdi di Venezia” e il balletto delle allieve della “Scuola di danza classica del Veneto”. Ospite speciale, il cantautore e artista Alberto Fortis, che ha proposto durante lo spettacolo una canzone dedicata a Venezia.
Riconfermato anche quest’anno lo scopo benefico dell’evento, infatti, parte dei proventi ricavati dalla vendita dei biglietti e dalle sponsorizzazioni sarà devoluto all’associazione Famiglie e Abilità per lo sviluppo dei suoi progetti rivolti ai giovani con disabilità.
