Lo scorso fine settimana il brutto tempo ha impedito lo svolgimento di alcune delle feste per la Befana inserite nel palinsesto de “Le Città in Festa”. Sabato 13 gennaio, però, ne verranno recuperate due, una a Mestre, l’altra a Marghera.
Alle 17.30 al parco Piraghetto di Mestre c’è “Viva la Befana sostenibile di Viva Piraghetto 2024“. L’iniziativa è organizzata dall’associazione Viva Piraghetto.
A “Viva la Befana sostenibile di Viva Piraghetto 2024“ non ci sarà il tipico falò che caratterizza comunemente questo tipo di iniziative. Viva Piraghetto ha deciso di dare un segnale di rinnovamento e responsabilità ambientale: l’associazione di volontariato ha trasformato il falò dell’Epifania in un’esperienza multimediale immersiva. Saranno così completamente eliminate le ceneri e i fumi nocivi che derivano dalle pire del 6 gennaio.
L’evento inizierà con l’apparizione della “vecia” che prenderà vita con le moderne tecnologie messe in campo dai soci volontari per condividere il profondo significato di questa antica tradizione. Grazie al videomapping concepito e creato da Adolfo Zilli, la “vecia” spiegherà come il gesto di bruciare le cose vecchie rappresenti un simbolo di rinascita e di accoglienza delle nuove opportunità. Durante la festa, ci sarà la possibilità di bere cioccolata calda e vin brulè. Ciò permetterà di contribuire con una simbolica donazione alle attività dell’associazione, alla sostenibilità ambientale e al costante obiettivo di riqualificazione e rinnovamento di parco Piraghetto.
Al parco Catene, invece, c’è la Piroea paroea organizzata dall’Associazione Catene 2000 in collaborazione Venezia Unica e Fai Centro! Shopping District.
Si inizia alle 14.30 con la degustazione di frittelle, caldarroste, pinza e vin brulé. Alle 17.45 verrà acceso il gran falò della Piroea paroea, a cui seguirà la distribuzione delle calze della Befana ai bambini.
Durante la manifestazione saranno attive un’area food truck e un’area gonfiabili per bambini.
