Vicenza aderisce alla Carta dei diritti delle persone affette da sclerosi multipla

Il Comune di Vicenza aderisce alla Carta dei diritti delle persone affette da sclerosi multipla.
Questa mattina, in occasione della sottoscrizione della Carta da parte dell’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto, è stato fatto il punto sull’iniziativa.
Erano presenti la presidente provinciale dell’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) Sonia Franzina con la consigliera Gaia Rovati e il referente provinciale della Federazione italiana superamento handicap (Fish) Riccardo Cagnes.

«La sottoscrizione della Carta da parte del Comune ha dichiarato l’assessore Matteo Tosetto sottolinea sia l’attenzione verso i malati e i familiari, sia la volontà di fare rete con il mondo del volontariato. Mai come oggi – considerate le sempre più significative problematiche sociali – serve infatti costruire rapporti forti con chi nel terzo settore si occupa e rappresenta i più fragili».

L’amministrazione aderisce alla Carta a seguito di un’interpellanza presentata a novembre dai consiglieri comunali Luisa Consolaro e Mauro Burlina, rispettivamente  presidente della commissione consiliare Servizi alla popolazione e consigliere delegato dal sindaco alle politiche inclusive rivolte alle persone con disabilità.

«Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di sottoscrivere questo documento perché riteniamo che possa rappresentare un aiuto notevole sul piano culturale e sociale», ha detto Luisa Consolaro.

«Nella nostra visione di città inclusiva, ogni difficoltà incontrata dalle persone con disabilità non è un problema individuale, ma dell’intera comunità», ha concluso il consigliere Mauro Burlina.

La sclerosi multipla è una malattia cronica tra le più comuni e più gravi del sistema nervoso centrale ed è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti.

Colpisce con un esordio tipico intorno ai 30 anni e viene per lo più diagnosticata tra i 20 e i 40 anni. Può essere diagnosticata anche in età infantile e adolescenziale (circa 5% dei casi), nonché negli anziani. Le persone convivono per decenni con una malattia che può determinare una disabilità progressiva.

Oggi, con l’avvento dalla metà degli anni ’90 di farmaci che possono rallentare la progressione della malattia, il raggiungimento di una disabilità grave può essere ritardato fino a oltre 25 anni dalla diagnosi.

La prevalenza della sclerosi multipla media per l’Italia si stima intorno ai 215 casi per 100.000 abitanti nell’Italia continentale, con eccezione della Sardegna (stima di circa 400 casi per 100.000 abitanti).

Nel Vicentino i casi noti sono circa 1.900

L’Aism, Associazione italiana sclerosi multipla è l’unica organizzazione in Italia che da oltre 50 anni interviene in modo completo su tutti gli aspetti della sclerosi multipla: sulle persone, la ricerca, i diritti, approvando, appunto, anche la Carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla, con lo scopo di dare voce forte e unitaria a tutte le persone coinvolte.

La Carta è stata lanciata nel 2014 e contiene 10 diritti: i sette diritti sanciti fin dal 2014 (Salute, Ricerca, Autodeterminazione, Inclusione, Lavoro, Informazione, Partecipazione attiva) a cui sono stati aggiunti di recente altri tre diritti emersi in modo nitido dalla consultazione diffusa: Educazione e Formazione, Semplificazione, Innovazione.

Un “vero e proprio decalogo” dei diritti delle persone con sclerosi multipla e delle altre patologie similari e che vale anche per i loro familiari e caregiver.

L’adesione alla Carta ha l’obiettivo di dare forza ai principi e ai valori che afferma perché possano prendere forma e sostanza e si traducano in leggi, politiche, prassi, comportamenti concreti.

Ogni cittadino può sottoscrivere la Carta dei diritti delle persone affette da sclerosi multipla e patologie collegate, loro familiari e caregiver al link https://agenda.aism.it

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.

(Comune di Vicenza)

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