Questa settimana il palinsesto de “Le Città in Festa” propone due festival cinematografici

In questi giorni il palinsesto de “Le Città in Festa” propone due festival cinematografici, entrambi a Venezia. Dal 19 al 22 marzo torna il festival “Cinema svizzero a Venezia”, giunto alla sua 13^ edizione. L’evento, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, si terrà nella consueta cornice di Palazzo Trevisan degli Ulivi. La manifestazione metterà in cartellone 7 film, con tanti ospiti, per accompagnare il pubblico alla scoperta del cinema svizzero contemporaneo.

Il Festival si aprirà martedì 19 marzo alle 18 con l’anteprima di “Avant il n’y avait rien”, firmato dal regista di origini palestinesi Yvann Yagchi, e reduce dal grande successo di pubblico al Festival Internazionale di Rotterdam. Mercoledì 20 marzo doppio appuntamento: si comincia alle ore 18 con il film “Die Anhörung” di Lisa Gerig, che fa rivivere a un gruppo di veri richiedenti asilo le loro esperienze, per mettere a nudo l’intricato sistema di accoglienza europeo e svelare ciò che avviene nelle segrete stanze delle audizioni. Alle ore 21, il regista Hugues Hariche presenterà “Rivière”, potentissimo romanzo di formazione che ha come protagonista una diciassettenne scappata di casa alla ricerca del padre che sogna di diventare una giocatrice professionista di hockey su ghiaccio.

Un’altra anteprima aprirà alle 18 la giornata di giovedì 21 marzo: “Omegäng”, firmato dal regista Aldo Gugolz, presente a Venezia con la produttrice del film Christina Caruso. Alle 21, in collaborazione con Cinémathèque Suisse, arriva a Venezia quello che lo storico del cinema Freddy Buache definisce “il più bello, e il più autentico di tutti i film svizzeri”, “Romeo und Julia auf dem dorfe”, pellicola del 1941, tratta da un racconto di Gottfried Keller pubblicato nel 1856, che inserisce il leggendario dramma shakespeariano in una vicenda di cronaca nella Svizzera rurale. La giornata di chiusura, venerdì 22 marzo, propone “Bergfahrt”, di Dominque Margot, film corale che racconta in maniera brillante e originalissima dell’eterno rapporto tra l’uomo e la montagna, tra fascinazione e bieco sfruttamento turistico. Un film magico e spettacolare insieme, su un mondo destinato a cambiare, che ci accompagna idealmente all’ultimo film in programma, “Manga d’terra”, grandissimo successo all’ultimo Festival di Locarno, del regista svizzero-portoghese Basil Da Cunha.

“Cinema Svizzero a Venezia” è realizzato dal Consolato generale di Svizzera a Milano, Consolato di Svizzera a Venezia, in collaborazione con Giornate di Soletta, Cinémathèque Suisse e il patrocinio del Comune di Venezia. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Tutti i film sono presentati in versione originale con sottotitoli in italiano. Per maggiori informazioni: http://www.eda.admin.ch/palazzotrevisandegliulivi 

Dal 20 al 23 marzo, invece, si terrà, la quattordicesima edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival. Inserito nel palinsesto de “Le Città in Festa”, si tratta del primo festival in Europa interamente organizzato e gestito da un’università. Quest’anno il festival affronterà il tema della guerra e delle sue conseguenze sui più giovani, in un’edizione molto ricca che prevede il concorso principale e quelli collaterali.

Ca’ Foscari Short Film Festival è un concorso internazionale di cortometraggi aperto a studenti di cinema di tutto il mondo, divenuto un importante punto di riferimento nell’ambito della ricerca sulla multimedialità, promuovendo la diffusione degli sviluppi più rilevanti della cinematografia e della comunicazione transmediale, collaborando con autorevoli scuole di cinema e distributori internazionali. Ogni sono ospitatiti produttori, studiosi, registi e attori di alto rilievo su scala mondiale, nella nostra giuria e come ospiti speciali. 

Quest’anno saranno proiettati 30 cortometraggi provenienti da 28 paesi. Ancora una volta la rassegna prenderà forma in maniera “diffusa” a Venezia mantenendo come schermo principale quello dell’Auditorium Santa Margherita – Emanuele Severino. Un festival molto al femminile con una giuria internazionale formata da tre registe: Antonietta De Lillo, Ghasideh Golmakani e Cynthia Felando, che saranno protagoniste del programma speciale della giuria durante il quale incontreranno il pubblico e presenteranno cortometraggi da loro diretti o scelti.

(Comune di Venezia)

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