(AVN) – Venezia, 5 aprile 2024
“L’Associazione Arteven, nata nel 1979, è oggi un fiore all’occhiello e un vero vanto per noi, quale strumento strategico essenziale per la diffusione e promozione dello spettacolo dal vivo di prosa e danza nonché per la sensibilizzazione della cultura teatrale, capace di raggiungere capillarmente gran parte del Veneto”.
Così l’Assessore alla cultura della Regione del Veneto Cristiano Corazzari ha commentato l’approvazione, da parte della Giunta Regionale, dello schema di convenzione triennale 2024-2026 tra la Regione del Veneto e Arteven di Venezia, l’Associazione regionale per la promozione e la diffusione del teatro e della cultura nelle comunità venete. L’accordo è relativo al contributo annuale per il funzionamento, la gestione e le attività rientranti nel programma dell’Associazione ai sensi dell’art. 19 della Legge regionale 5 aprile 2013, n. 3.
“Lo spettacolo dal vivo è uno straordinario veicolo di aggregazione, un mezzo culturale che crea nella collettività il senso di coesione e solidarietà. Arteven, braccio operativo della Regione, per l’anno in corso prevede il coinvolgimento di 75 tra Comuni ed altri Enti, l’utilizzo di 115 spazi, la realizzazione di 554 recite nelle 7 province venete, di 105 rassegne con 160.000 – 190.000 presenze, 160 compagnie, 500 titoli di spettacoli, nello scenario di un’apertura dei teatri per tutti i 12 mesi dell’anno”, aggiunge Corazzari.
“La programmazione triennale di Arteven, di cui, ricordiamolo, la Regione è socia, si ispira ad una logica di multidisciplinarietà, con spettacoli di teatro di prosa, di circo contemporaneo, di teatro per l’infanzia e la gioventù, nonché con attività coreutica e musicale- conclude Corazzari-. Per il triennio 2024-2026 l’associazione intende programmare almeno 1.650 spettacoli con un pubblico stimato in circa 500.000 presenze. Il numero sempre crescente di spettatori dimostra quanto le politiche di sostegno al mondo del teatro e degli spettacoli dal vivo sia vincente a tutti i livelli. Dare attuazione ad attività simili significa anche valorizzare l’identità veneta, rilevante per lo sviluppo e la crescita culturale del territorio, anche in termini di sostenibilità. La Regione del Veneto riconosce, sia sotto il profilo culturale che organizzativo, il ruolo e il valore del lavoro che il circuito Arteven sta sostenendo per la crescita culturale e sociale di tutti i veneti e di tutti coloro che scelgono il Veneto per assistere ad uno spettacolo”.
(CULTURA)
