Europe Direct Padova: novità del 10 aprile 2024

Bulgaria e Romania entrano nell’area Schengen

Il 31 marzo, la Bulgaria e la Romania sono diventati membri di Schengen: le norme si applicheranno in entrambi gli Stati membri, anche per quanto riguarda il rilascio dei visti, e saranno aboliti i controlli alle frontiere interne aeree e marittime. La Commissione europea accoglie con grande favore questo risultato, che fa seguito alla storica decisione del Consiglio del dicembre 2023. L’adesione a Schengen di questi due Stati membri amplierà in modo significativo il più grande spazio comune al mondo senza controlli alle frontiere interne. La Bulgaria e la Romania hanno costantemente dimostrato un elevato livello di impegno nel garantire un’adeguata protezione delle frontiere esterne dell’UE e hanno costantemente contribuito in modo determinante alla sicurezza interna dell’area Schengen.

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La Commissione apre il programma di formazione sulla politica di coesione per studenti di giornalismo e giovani giornalisti

La Commissione ha aperto il periodo di candidatura per l’8° edizione di Youth4Regions, il programma che offre a studenti di giornalismo e giovani giornalisti una settimana a Bruxelles, nell’ottobre 2024, durante la quale i candidati selezionati seguiranno corsi di formazione, lavoreranno fianco a fianco con giornalisti esperti e visiteranno le istituzioni dell’UE e le organizzazioni operanti nel settore dei media. Le candidature, riguardanti tre categorie (generale, fotogiornalismo e videogiornalismo), possono provenire dagli Stati membri dell’UE, dai Paesi vicini e dai Paesi in via di adesione. I vincitori parteciperanno inoltre al concorso per il prestigioso premio Megalizzi-Niedzielski, dedicato al riconoscimento dell’eccellenza del lavoro svolto da giovani giornalisti, che verrà assegnato il 9 ottobre 2024.

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Le istituzioni dell’UE si impegnano a promuovere la mobilità ciclistica in tutta Europa

Con l’adozione della dichiarazione europea sulla mobilità ciclistica, l’UE compie un ulteriore importante passo verso la riduzione delle emissioni dei trasporti. La dichiarazione, che riconosce nella bicicletta un mezzo di trasporto sostenibile, accessibile e a prezzi abbordabili, dotato di forte valore aggiunto per l’economia dell’UE, prevede impegni chiari, come reti ciclabili sicure e coerenti nelle città, migliori collegamenti con i trasporti pubblici, parcheggi sicuri e l’accesso ai punti di ricarica per le biciclette elettriche.Tali impegni sono assunti a livello dell’UE, nazionale, regionale e locale. Si tratta di elementi necessari per migliorare la qualità e la quantità delle infrastrutture ciclabili in tutti gli Stati membri e rendere la bicicletta più attraente per il pubblico.

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Anche una scuola italiana tra i vincitori del concorso ImagineEU

C’è anche una scuola italiana tra i vincitori del concorso “ImagineEU”, che ha chiesto ai giovani europei di immaginare il cambiamento che vorrebbero vedere nell’Unione europea. I giovani sono stati invitati a pensare a idee concrete che possano rendere l’UE un posto migliore in cui vivere e che possano andare a beneficio dei cittadini di tutta l’Unione – in modo simile all’Iniziativa dei cittadini europei (ICE). Più di 400 squadre hanno partecipato e presentato un video, dimostrando creatività e passione per l’attività nelle loro comunità. Una votazione pubblica ha determinato i 50 video migliori, che sono stati poi valutati dalla giuria del concorso.

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Corridoi di solidarietà UE-Ucraina

Si è svolta la terza riunione di alto livello del Dialogo sui trasporti UE-Ucraina. Le discussioni si sono concentrate sugli sforzi per mantenere le esportazioni e le importazioni dell’Ucraina in movimento attraverso corridoi di solidarietà, migliorando la connettività, la sicurezza e la sostenibilità. La guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina ha avuto un impatto significativo sulle rotte commerciali globali, il che ha portato a una cooperazione senza precedenti per migliorare i collegamenti dell’Ucraina con il mondo. I corridoi di solidarietà, istituiti nel 2022, hanno permesso all’Ucraina di esportare 126 milioni di tonnellate di merci per un valore di circa 47 miliardi di euro e di importare circa 47 milioni di tonnellate di merci per un valore di circa 96 miliardi di euro.

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(Comune di Padova)

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