POLIZIA DI STATO DI VENEZIA: PROSEGUE L’ATTIVITA’ DI PREVENZIONE

La scorsa settimana, il Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, grazie all’attività svolta dalla Divisione di Polizia Anticrimine, ha adottato complessivamente 17 misure di natura dissuasivo – preventiva intese ad assicurare legalità.

Quattro misure sono state disposte nei confronti di soggetti denunciati per invasioni di edifici, identificati dalla Polizia di Stato all’interno di proprietà private.

In particolare, 2 Fogli di Via Obbligatori dal Comune di Venezia sono stati adottati nei confronti di altrettante donne trovate all’interno della sede dell’ex Telecom, durante lo sgombero dell’edificio, per mettere in sicurezza il luogo. Entrambe le donne avevano precedenti di polizia.

Altri 2 Fogli di Via Obbligatori dal Comune di Jesolo della durata di 3 anni, sono stati adottati invece nei confronti di due soggetti, con diversi precedenti di polizia, che avrebbero occupato una struttura alberghiera.

Inoltre, un uomo è stato allontanato dal Comune di Venezia per 4 anni. L’uomo avrebbe posto in essere comportamenti pericolosi presso la stazione ferroviaria di Venezia Mestre scagliandosi contro la pattuglia intervenuta.

Un Avviso Orale, invece, è stato adottato nei confronti di un cittadino senza fissa dimora, con precedenti di polizia per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, per il danneggiamento di alcune gondole.

Analoghi provvedimenti sono stati adottati nei confronti di soggetti segnalati all’Autorità Giudiziaria per reati contro il patrimonio commessi nel centro storico veneziano, presso una stazione di servizio lungo la tangenziale e presso un centro commerciale di Portogruaro.

Infine, in tema di contrasto degli atti di violenza domestica, 4 sono stati i provvedimenti di Ammonimento adottati per atti persecutori nei confronti di altrettanti soggetti.

La Polizia di Stato di Venezia prosegue con determinazione l’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità, attraverso i provvedimenti di prevenzione che rappresentano strumenti fondamentali per tutelare la sicurezza collettiva. Le 17 misure di prevenzione della settimana scorsa vanno ad aggiungersi alle 21 misure emesse nel corso del solo mese di aprile.

Inoltre, recentemente, alcune sentenze delle Autorità Giudiziarie competenti hanno confermato la fondatezza delle proposte avanzate dal Questore, riconoscendone la legittimità.

L’Autorità Giudiziaria, esaminando alcuni Fogli di Via Obbligatori, comminati nei confronti di alcuni soggetti considerati socialmente pericolosi, ne ha riconosciuto la fondatezza essendo una misura diretta a prevenire reati che presuppone un giudizio di pericolosità per la sicurezza pubblica, fondato su concreti comportamenti dell’interessato che secondo l’apprezzamento dell’Autorità di Polizia rivelino un’apprezzabile probabilità che il soggetto possa commettere reati.

Corroborata da queste pronunce, la Polizia di Stato di Venezia prosegue l’attività di prevenzione e di adozione di tali provvedimenti che hanno lo scopo principale di allontanare soggetti potenzialmente pericolosi per la tutela e la sicurezza del territorio della Città Metropolitana di Venezia.

(Questura di Venezia)

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