TRADIZIONE, INNOVAZIONE E MULTIFUNZIONALITA’: COLDIRETTI CELEBRA IL FESTIVAL DELLE REGIONI NEL SEGNO DELLA LEGGE DI ORIENTAMENTO 

TRADIZIONE, INNOVAZIONE E MULTIFUNZIONALITA’: COLDIRETTI CELEBRA IL FESTIVAL DELLE REGIONI NEL SEGNO DELLA LEGGE DI ORIENTAMENTO 

TRADIZIONE, INNOVAZIONE E MULTIFUNZIONALITA’: COLDIRETTI CELEBRA IL FESTIVAL DELLE REGIONI NEL SEGNO DELLA LEGGE DI ORIENTAMENTO

In concomitanza con il ventiquattresimo anniversario della Legge di Orientamento (228/2001), che ha rivoluzionato il modo di intendere l’agricoltura italiana, prende il via oggi a Venezia la 4^ edizione del Festival “L’Italia delle Regioni”. Un evento che, dal 18 al 20 maggio, riunisce esponenti di Governo, accademici e stakeholder da tutto il Paese per discutere i grandi temi della sostenibilità, dell’autonomia differenziata e della competitività dei territori.

Coldiretti Veneto partecipa con un’iniziativa simbolica ma concreta: la consegna alle autorità, alla stampa e ai rappresentanti istituzionali presenti di uno zaino con prodotti agroalimentari a km zero, eccellenze della terra veneta che raccontano la genuinità, la qualità e l’identità del territorio.

“Con questa iniziativa vogliamo ribadire il legame profondo tra agricoltura, territorio e comunità – dichiara Carlo Salvan, presidente di Coldiretti Veneto –. I prodotti che offriamo sono frutto del lavoro quotidiano dei nostri agricoltori e raccontano una storia fatta di qualità, sostenibilità e tradizione. È il nostro modo per rappresentare con orgoglio l’anima produttiva del Veneto in un contesto nazionale di grande rilievo.”

La data del 18 maggio assume quest’anno un significato doppio: è infatti il giorno in cui, nel 2001, venne approvata la Legge di Orientamento che ha segnato una svolta epocale nel mondo agricolo, aprendo la strada a nuove forme di imprenditorialità e multifunzionalità: agriturismo, fattorie didattiche e sociali, vendita diretta, trasformazione in azienda, agribenessere, produzioni energetiche, educazione ambientale.

Secondo un’analisi Coldiretti/Campagna Amica su dati ISTAT, dal 2001 ad oggi il valore dell’agricoltura multifunzionale è quasi triplicato, passando da 6,3 a 15,3 miliardi di euro, rappresentando oltre il 20% del PIL agricolo nazionale.

“L’agricoltura veneta da allora non è più solo produzione – prosegue Salvan – ma cultura, educazione, inclusione sociale e turismo. Con oltre 1.600 agriturismi, oltre 400 fattorie didattiche e numerose fattorie sociali, il comparto è oggi un pilastro dell’economia regionale e del turismo. L’agroalimentare ha un fatturato di quasi 8 miliardi e concorre con il cibo al record storico dei flussi turistici con oltre 21 milioni di arrivi e 73 milioni di presenze, confermando il Veneto prima regione italiana turistica.”

Il turismo rurale, in particolare, ha visto una crescita del 5% post-pandemia, con un fatturato annuo che supera il miliardo di euro. Le aziende agricole venete, custodi della biodiversità e sentinelle del paesaggio, rispondono alla crescente domanda di esperienze autentiche legate a cibo, natura e tradizione, diventando protagoniste del modello agricolo sostenibile italiano.

Oggi l’Italia è leader in Europa per agricoltura green, con 328 specialità DOP/IGP/STG, 529 vini a denominazione, 5.547 prodotti alimentari tradizionali e oltre 84mila aziende biologiche. Campagna Amica rappresenta la più ampia rete europea di mercati contadini a vendita diretta.

Con la partecipazione al Festival delle Regioni d’Italia Coldiretti Veneto riafferma il valore dell’agricoltura come motore di sviluppo e coesione territoriale, nel solco tracciato dalla Legge di Orientamento: una rivoluzione silenziosa che continua a dare frutti, ogni giorno.

(Coldiretti Treviso)

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