04 luglio 2025
(Arv) Venezia 4 lug. 2025 – “Quella che si prospetta per il settore calzaturiero della Riviera del Brenta rischia di diventare un’estate di passione, tra chiusure e nuove casse integrazione. Come riportano anche oggi i quotidiani locali, secondo i sindacati, sono circa 400 i lavoratori che rischiano il posto: una crisi senza precedenti per la nostra Riviera, che richiede urgentemente provvedimenti. Mi auguro quindi che il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si attivi con la massima urgenza affinché siano messe in atto tutte le iniziative per sostenere questo settore così importante per l’impresa veneziana e veneta”.
Lo dichiara Francesca Scatto, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta e presidente della Sesta commissione.
“Già nei giorni scorsi – ricorda il presidente della Sesta commissione – avevo depositato una Risoluzione per invitare i ministeri ad avviare politiche di sostegno per questo polo di eccellenza. Questo distretto, che si estende tra le province di Venezia e Padova, coinvolge circa 500 imprese e diverse migliaia di lavoratori. Una punta di diamante del nostro territorio. Sono anni, purtroppo, che la crisi del mercato del lusso sta mettendo a dura prova il calzaturiero. Ecco perché non possiamo permetterci che questo comparto venga compromesso”.
“È fondamentale che sia riconosciuta la strategicità del distretto calzaturiero e della moda della Riviera del Brenta, così da attivare attivate al più presto misure strutturali di sostegno ai distretti produttivi in crisi”, conclude Francesca Scatto.