
(AVN) – Venezia, 12 novembre 2025
A poche settimane dalla presentazione del Piano industriale alla Regione del Veneto e alle Parti sociali, è stato ufficializzato l’annuncio di un cambio al vertice di CNV srl, la società che si è aggiudicata dalla procedura di PRO (Piano di ristrutturazione omologato dal tribunale) il compendio produttivo di Cantiere Navale Vittoria di Adria (RO), subentrando nella proprietà a inizio anno.
La notizia ha lasciato sorprese le Parti sindacali e istituzionali che avevano assistito al processo di trasferimento, poiché l’amministratore delegato, il manager Francescomaria Tuccillo, era considerato una garanzia per la transizione e il rilancio dell’impresa. Lasciano l’azienda anche il direttore generale Valentina Cristanini e l’intero gruppo dirigenziale che, in pochi mesi, avevano avviato la ristrutturazione con l’inserimento di figure specialistiche, il mantenimento dell’occupazione e lo sviluppo delle competenze tramite l’utilizzo di ammortizzatori sociali e la definizione di percorsi formativi. Anche sul fronte delle commesse, i risultati raggiunti apparivano importanti.
Nei mesi scorsi, a fronte di un’offerta tecnica valutata molto superiore alla concorrenza, è stata aggiudicata a CNV srl una gara indetta da AVM (Azienda Venezia Mobilità) per la realizzazione di 2 moto-battelli ibridi destinati ad ACTV. Anche una seconda gara per 4 battelli della stessa AVM, per cui la società ha presentato la documentazione pochi giorni prima della fuoriuscita del management, risulterebbe tecnicamente vinta, in assenza di ulteriori partecipanti.
Inoltre, il Piano industriale presentato dall’uscente manager lo scorso 6 ottobre aveva ottenuto il favore delle Parti sindacali e istituzionali regionali, poiché innestava una visione di medio e lungo termine sull’attuale fase di ristrutturazione. Un progetto che prevedeva tre business unit: costruzione di imbarcazioni, manutenzione e ricerca e sviluppo, attività da realizzare attraverso collaborazioni sul territorio e alleanze strategiche, potenziamento delle competenze e inserimento di ulteriori specialisti.
La proprietà, rappresentata dal dott. Roberto Cavazzana, assume, ora, la guida diretta della società. Diviene quindi necessario approfondire come questo cambio di vertice influirà sul presente e sulle prospettive dell’azienda e dei lavoratori. Pertanto, su richiesta sindacale è stato convocato per il prossimo 26 novembre, in anticipo rispetto all’appuntamento previsto per inizio 2026, un tavolo di monitoraggio in sede regionale.
(LAVORO)
