Attenzione alle candele tossiche, ecco quelle che dovresti usare

Le candele sono un articolo che tutti amano: il tremore della fiammella è estremamente rilassante, poetico e romantico, il profumo inebriante. Non è un caso quindi se le candele sono presenti in tutte le case, soprattutto nel periodo autunnale e invernale. Si tratta di un regalo diffuso e sempre gradito. Nonostante l’aspetto bello e colorato di questi prodotti, bisognerebbe prestare attenzione a come sono fatti. La maggior parte delle candele che si acquistano pronte, anche se costano a volte, sono più tossiche delle sigarette. La situazione è allarmante, eppure è reale.

Candele tossiche in commercio

Molte candele contengono delle miscele di paraffina, costituite da alcuni derivati del petrolio. Di solito si tratta di cere economiche e per questo utilizzate dalle grandi case di produzione di candele. Le persone con l’asma sono quelle che maggiormente percepiscono il peso di questi prodotti, perché manifestano ancora di più le difficoltà respiratorie. Pochi minuti dopo aver acceso una candela di quelle in commercio in una stanza, infatti, gli asmatici iniziano ad avere difficoltà respiratorie. Accendere queste candele in un ambiente chiuso, pare sia come respirare del fumo passivo.

Esse sembrano rilasciare fumi simili a quelli dei motori diesel, immettendo nell’aria sostanze cancerogene. Alcuni prodotti presenti nelle candele preconfezionate, come benzene e toluene, possono creare mal di testa e favorire l’insorgenza di patologie a carico dei polmoni. Molti medici ed enti di sanità raccomandano proprio per questo di limitare l’esposizione ai fumi di candele di cui non si conosce la precisa composizione. Il pericolo sembra aumentare quando si utilizzano alcuni tipi di candele importate dall’estero, che hanno all’interno stoppini con alta percentuale di piombo. Una sostanza che bruciata è pericolosa per la salute.

Come proteggere sé e la propria famiglia: le candele che si dovrebbero utilizzare

La cosa migliore per la tutela della salute propria e della famiglia, è quella di non accendere candele preconfezionate all’interno di ambienti chiusi, preferendone l’utilizzo in estate, all’aria aperta. In alternativa, la soluzione migliore è fare da sé le candele per casa. Si tratta di un hobby divertente e rilassante e permette di avere poi dei prodotti sani, da utilizzare tranquillamente durante tutto l’anno. Le candele homemade costano poco a conti fatti e permettono di realizzare un prodotto personalizzato nella forma, nel colore e nel profumo. Il necessario per la realizzazione si può acquistare in e-commerce specializzati che propongono le materie prime a prezzi spesso più convenienti che nei negozi fisici. Per acquistare tutto l’occorrente per confezionare le tue candele sane a casa, clicca qui.

Le materie prime comprate singolarmente permettono di realizzare delle candele fai da te sane e bellissime, che si possono accendere quando si desidera, grazie alla sicurezza di avere un prodotto di cui si conosce la composizione. Online si possono trovare tante materie prime diverse. Le ultime novità nel mondo delle candele homemade sono le cere naturali, per esempio quella a base di soia, una valida alternativa alla paraffina. Queste candele bruciano in modo pulito, durano molto e non creano fuliggine. Un’altra soluzione è altrimenti la cera d’api: atossica, anallergica, senza fuliggine e capace di bruciare a lungo, più della solita paraffina, anche se il costo di solito è un po’ superiore. Le alternative sono tante, insomma, c’è l’imbarazzo della scelta.

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