Venezia 16 giugno 2020 – “La guerra, tanto per cambiare, l’ha dichiarata Roma al Veneto, annunciando l’impugnazione ad una Legge della cui bontà eravamo e siamo fermamente convinti. Fracasso e il suo Partito Democratico decidano con chi stare, la scelta è tra i Veneti e quel Governo giallo-rosso che la nostra sanità la vorrebbe riportare a Roma”. Così Il capogruppo di Zaia Presidente, Silvia Rizzotto, risponde alle parole del consigliere regionale Stefano Fracasso, che esortava la Regione del Veneto a trovare soluzioni diverse da quelle fino ad oggi prospettate. “Il giochetto del Partito Democratico di parlare una lingua a Roma e un’altra qui a Venezia, con noi non funziona. La Regione del Veneto, ha la legittima aspirazione di far decollare un corso di laurea – prosegue la consigliera – che porterà nuove competenze e nuove risorse sul territorio. Nessuno di noi dimentica le sciagurate parole di un Ministro del Governo dello stesso Fracasso che, pur dopo la straordinaria gestione dell’emergenza Covid-19 da parte della nostra Regione, auspicava una irragionevole quanto deleteria rinazionalizzazione del sistema sanitario. Una follia, puntualizza la consigliera”. “Il Veneto di oggi, vuole ragazzi preparati, competenti e capaci di affrontare le sfide del futuro. Il consigliere regionale Stefano Fracasso e il Partito Democratico scelgano se stare con Roma, che ai Veneti si oppone, o sostenerci in questa giusta battaglia”, conclude Silvia Rizzotto.
