I commercialisti acquisiscono nuove competenze per la professione

Venezie. Non solo tecnologia e digitalizzazione, ma anche dialogo, relazioni interpersonali e capacità di negoziazione sono le nuove sfide per l’innovazione della professione del commercialista che saranno al centro del seminario “Dialogo per costruire le relazioni dello studio professionale” organizzato dall’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie.

L’appuntamento è in programma venerdì 13 gennaio a partire dalle ore 15.00 presso l’hotel Novotel (Via Ceccherini, 21) a Mestre.

Il dialogo trasformativo è una modalità di comunicazione che consente di gettare le basi per relazioni costruttive umane e gratificanti attraverso il miglioramento della capacità di interazione delle parti anche in ambito professionale.

L’approccio trasformativo nella gestione delle relazioni umane entra in gioco quando il dialogo diventa conflittuale. Il presupposto fondamentale per condurre un dialogo costruttivo e soddisfacente è proprio quello di saper trasformare la negatività che può generarsi nel conflitto in una situazione di apertura, fiducia e responsabilità, tornando ad una relazione spontanea e costruttiva.

Il metodo trasformativo nasce dall’esperienza della mediazione civile, commerciale e familiare che si è sviluppata a partire dagli anni ’80 negli Stati Uniti grazie alle intuizioni di due professori universitari, Joseph Folge e Baruch Bush, e ha avuto un particolare impulso in Italia grazie all’Organismo di Mediazione ADR QUADRA con sede a Treviso.

Obiettivo del seminario è gettare le basi teoriche e proporre alcuni esempi pratici per affrontare le relazioni conflittuali in ambito professionale al fine di creare le basi per un negoziato, un lavoro di gruppo, un migliore rapporto con il cliente.

“Si parla molto di innovazione della professione legando questo concetto all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione – ha commentato Michela Colin, Presidente dell’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie – Tecnologia e digitalizzazione sono certamente importanti, ma da sole non bastano. Per la nostra categoria innovazione significa anche ampliare le soft skills come la relazione, il dialogo e la capacità di negoziazione e mediazione. Più ci sbilanciamo verso la tecnologia, più la tecnologia erode spazi occupazionali. Per questo il commercialista deve diventare un professionista capace di sviluppare il valore aggiunto che, come individui, possiamo dare alla nostra professione. Questo seminario si inserisce proprio in questa prospettiva, per fornire ai colleghi gli strumenti per mettere in pratica, soprattutto quando la relazione diventa conflittuale, quel “dialogo trasformativo” che consenta di gestire le relazioni umane con gli interlocutori, interni ed esterni allo studio professionale, in modo soddisfacente ed efficace.”

Interverranno come relatori, Carlo Mosca, avvocato, arbitro, mediatore e docente in materia di ADR e di commercio internazionale, Antonio Nascimben, laureato in Giurisprudenza a Milano ha lavorato per anni presso Curia Mercatorum come case manager, oggi è impiegato nel settore assicurativo dove svolge un’intensa attività di training e media cause prevalentemente d’affari e Alessandro Motta, Dottore Commercialista, mediatore e docente in materie ADR iscritto presso il Ministero della Giustizia.

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