Infrastrutture – Gruppo M5S: “Spariscono le strade, ma si pensa alla Pedemontana. Sulla Cavallino-Treporti, poteva scapparci il morto. Ora, davvero, basta”

Infrastrutture – Gruppo M5S: “Spariscono le strade, ma si pensa alla Pedemontana. Sulla Cavallino-Treporti, poteva scapparci il morto. Ora, davvero, basta”

(Arv) Venezia 26 nov 2019 – “Tutto normale, presidente Zaia? Nulla da dire? Continuiamo così, a riempirci la bocca con l’orgoglio della Pedemontana, con il Mose, con le opere faraoniche che inghiottono miliardi, mentre il territorio si sgretola”. Sono le parole dei Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Jacopo Berti, Erika Baldin, Manuel Brusco e Simone Scarabel che aggiungono: “Oggi, sulla Cavallino-Treporti, è andata bene. Sono spariti dieci metri di strada, ma in quel momento non passava nessuno. Ma davvero vogliamo aspettare che ci scappi il morto, prima di cambiare registro? Lo ripeteremo fino allo sfinimento: siamo la regione più cementificata, ormai da anni, siamo una collezione di edifici industriali dismessi e mentre finalmente un governo stanzia miliardi per mettere in sicurezza il territorio noi non proferiamo parola, pronti però a chiedere lo stato di calamità quando i nostri fiumi esondano e le montagne franano. Forse per non deludere i signori del cemento, pronti per il prossimo mega appalto e il solito miracolo della moltiplicazione dei costi”.

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(Consiglio Veneto)

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