Venezia, 6 novembre 2019 – «Il ponte di Curtarolo, che al momento ha problemi di staticità e necessita di essere messo in sicurezza, rappresenta un’arteria fondamentale non solo per la provincia di Padova, ma per l’intera regione, dal momento che mette in comunicazione il Padovano con il Bassanese, Trento e il Brennero. Bloccare per lungo tempo questa infrastruttura così importante danneggerebbe tutti i cittadini e le categorie produttive. Con l’ordine del giorno approvato ieri sera dal Consiglio regionale impegniamo la Giunta regionale del Veneto a fare tutto quanto in suo potere per sostenere la Provincia di Padova, competente sulla strada provinciale 47 Valsugana lungo il cui tragitto si trova il ponte, per rendere più sicura l’infrastruttura nel più breve tempo possibile senza creare grandi disagi al traffico di una strada in cui, ogni giorno, transitano circa 50mila veicoli». Luciano Sandonà, consigliere regionale del gruppo Zaia Presidente, spiega così l’Ordine del giorno, da lui presentato, approvato ieri dal Consiglio e relativo alla nota di aggiornamento del Defr.
«Sappiamo che il ponte presenta evidenti problemi di staticità e che sono in corso di progettazione i lavori di rifacimento. Ecco perché ho chiesto alla Giunta di intervenire – conclude Sandonà – per avviare l’iter affinché il tratto della Valsugana da Padova a Cittadella diventi una strada statale».
