Emergenza coronavirus e lavoro – Semenzato (LN): «I lavoratori non sono irresponsabili, chiedono solo di poter lavorare nel rispetto delle regole per tutelare l’unicità di Venezia»

Venezia, 4 maggio 2020 – «Dopo l’Acqua grande che a novembre ha colpito la città più bella del mondo, ora è la serrata totale a portare allo stremo negozianti, ristoratori e lavoratori di Venezia. La paralisi del commercio e di tutti gli indotti del turismo deve finire. Non siamo irresponsabili: chiediamo solo che venga data fiducia a quelle categorie che hanno dimostrato di meritarsela, rispettando sempre le leggi e le regole del buon senso, per la loro sopravvivenza». Così Alberto Semenzato, consigliere regionale della Lega, commenta le manifestazioni organizzate negli ultimi giorni nelle varie città del Veneto e quella di oggi a Venezia dalle diverse categorie economiche e dalle partite Iva contro le chiusure imposte alle loro attività dal governo.
«L’unicità di Venezia va salvaguardata – continua il consigliere regionale -: non possiamo restare inermi di fronte alla richiesta di aiuto. La Regione del Veneto ha dimostrato di poter gestire con la massima efficienza l’emergenza Covid-19. È pronta ad aiutare i suoi lavoratori a rialzarsi. Se il governo non ha soldi sufficienti per sostenere le attività produttive durante questo lungo periodo di serrata, dia almeno loro la possibilità di lavorare».

(Lega Nord)

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