Infrastrutture – Bigon (PD): “Grezzanella, stop alle prese in giro: Conte ha firmato il decreto a gennaio, ma Anas sta ancora aspettando la documentazione dalla Regione”
(Arv) Venezia 19 giu. 2020 – “Forse in Regione pensano che altri sei mesi di attesa su trent’anni siano poca cosa, ma non è così: i veronesi sono stanchi di essere presi in giro sul completamento della Grezzanella”. A tornare all’attacco sul futuro della variante all’ex Sr 62 è la Consigliera regionale del Partito Democratico Anna Maria Bigon che ricorda: “Ho presentato interrogazioni, chiesto chiarimenti più volte e l’assessore De Berti ha sempre detto che con la firma del decreto da parte di Conte la Grezzanella sarebbe stata cantierabile e sarebbero partiti i lavori. Bene, ma ancora una volta le cose non sono andate così. Il decreto è stato firmato ormai a dicembre e pubblicato nei primi giorni di gennaio, ad oggi Anas però non ha ottenuto la documentazione dalla Regione per fare il passaggio delle strade”.
“Il territorio aspetta da trent’anni questa infrastruttura – prosegue Bigon – la Regione ha realizzato solo il primo tratto per poi abbandonare tutto tra Villafranca e Povegliano, si deve ancora fare il verbale con lo stato di consistenza della strada. Mentre i cittadini continuano a subire traffico e inquinamento, la Giunta Zaia dorme tranquilla. Marche, Lazio, Toscana, Liguria, Umbria e Campania, solo per fare alcuni esempi, hanno già fatto il passaggio tecnico ad Anas. Il Veneto no, continua a essere inadempiente. Quanto ci sarà ancora da aspettare? La Giunta smetta di promettere e si prenda le proprie responsabilità, senza nascondersi dietro al Governo, che ha già fatto quanto doveva”.
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