Nel 2016, la Regione Veneto ha avviato un piano di sorveglianza sanitaria per la popolazione esposta ai PFAS, sostanze chimiche perfluoroalchiliche. Come parte di questo piano, è stata data la possibilità ai residenti della cosiddetta “zona rossa”, che comprendeva i comuni in cui era stata rilevata la contaminazione anche nella rete acquedottistica pubblica, di sottoporsi volontariamente ad un’analisi del sangue. L’obiettivo dell’analisi era quello di determinare se le persone presentassero nel proprio corpo tracce di PFAS e a quale concentrazione.
A distanza di sette anni, viene offerta la possibilità di sottoporsi a un’analisi dei dosaggi di PFAS nel sangue, al costo di 92,00 Euro, per coloro che risiedono nell’area arancione, composta dai seguenti comuni: Altavilla Vicentina, Arcugnano, Arzignano, Creazzo, Gambellara, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Monteviale, San Bonifacio (VR), Sovizzo, Trissino e Vicenza.
Qualora i risultati degli esami rilevassero valori superiori ai limiti di riferimento, sarà possibile effettuare ulteriori esami ematochimici gratuitamente e ricevere assistenza dal proprio medico di base.
Coloro che desiderano sottoporsi all’analisi possono chiamare il numero 800 059 110 e lasciare nome, cognome, indirizzo e numero di telefono per essere richiamati.
Il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 16:00.
