L’artista veneziana Rossana Trangoni espone a Mestre, nella Sala Palazzo della Provvederia. Da martedì 12 a mercoledì 20 settembre sarà possibile visitare la sua personale dal titolo “Tempo in viaggio 1983-2023”.
L’intento della mostra, la quale rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, è raccontare il percorso della percezione dell’immagine e dell’emozione. “Tempo in viaggio” vuole raccontare anche l’ultimo ventennio, greve di situazioni collettive dense di pesantezza, foriere di recessione, palesemente contrastanti con i valori dell’uomo. Trangoni sente la necessità di togliere, di lavorare di sottrazione, di arrivare direttamente al nucleo più profondo che caratterizza l’essere umano attraverso il colore. Il colore puro, senza apparenti idee. Il colore che da solo, si dà forma.
Si parte dal figurativo (acquerelli, tempere, disegni) per poi, attraverso la tecnica dell’olio su tela, che richiede un’asciugatura lentissima per cui si presta a costanti riflessioni e modifiche, incominciare a sfrangiare l’immagine per rincorrere sempre più da vicino, quasi braccandola, una sensazione che cerca un suo equilibrio senza l’appoggio confortevole di una struttura figurativa.
Pittura non è solo carta o tela, pittura è anche materia da incidere, plasmare, corrodere. Alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia, Rossana Trangoni incontra il mondo dell’incisione, della serigrafia e della litografia; un mondo magico che ha l’unico difetto di contenere le dimensioni del lavoro. Negli anni Novanta questa sua ricerca si apre sul materico. La bidimensionalità non le è più sufficiente, sente l’esigenza di uscire dallo spazio. Utilizza materiali diversi: cartapesta, spago, frammenti di specchi, carte adesive. Una sorta di bulimia ragionata dei materiali. Una collocazione adatta a tutto quello che passa davanti agli occhi e che, solo per l’artista, ha un significato particolare.
L’inaugurazione è prevista martedì 12 settembre alle ore 18. La mostra sarà aperti tutti i giorni con il seguente orario: 10.30-12.30 e 16.30-19.30. L’ingresso è gratuito.
