Diario di Bordo – Febbraio 2024

L’ascolto del territorio per migliorare la qualità del vivere in città

Continua il percorso dell’amministrazione comunale in vista della revisione degli strumenti urbanistici e in particolare del nuovo Piano di Assetto del Territorio (Pat), nell’ambito del progetto Viviamo Verona. E la fase della partecipazione pubblica e del confronto con il territorio, lanciata lo scorso 18 novembre e proseguita con l’apertura della call ‘Fermenti di città’, ha visto aggiungersi un altro tassello: venerdì 23 febbraio la vicesindaca e assessora all’Urbanistica Barbara Bissoli ha incontrato i presidenti e le presidenti di Circoscrizione, i consiglieri e le consigliere comunali e i responsabili delle commissioni urbanistiche delle circoscrizioni per un dialogo sulle esigenze della città.

L’incontro ha permesso ai rappresentanti dei cittadini di portare le proprie istanze all’attenzione dello staff dell’ufficio Urbanistica e del team multidisciplinare che lo affianca nella revisione del Pat. Verde, mobilità, servizi per giovani e anziani, ma anche scuole, diritto all’abitare e recupero di aree dismesse sono tra i temi comuni sollevati dai diversi consiglieri e presidenti nel corso del confronto. Istanze che vanno nella direzione di una richiesta di maggiori servizi pubblici, per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per permettere alla città di riattivare le singole comunità, anche ripensando la viabilità in un’ottica di ri-programmazione e ri-progettazione della rete stradale e la viabilità locale, che va integrata nel disegno degli spazi pubblici e nel sistema dei servizi di prossimità.

Elementi che, come ha sottolineato la vicesindaca nel corso di un successivo incontro dedicato alla stampa «ruotano intorno al tema della qualità della città, quindi di una corretta relazione tra i servizi pubblici, le infrastrutture e gli spazi privati». Le richieste e le preoccupazioni espresse dai presidenti e dai consiglieri, parte integrante del percorso di ascolto che proseguirà nelle singole circoscrizioni da metà marzo a metà maggio, saranno affrontati con il gruppo di progettazione che si sta occupando della revisione del Pat. L’obiettivo è quello di andare verso una rigenerazione della città non solamente da un punto di vista urbanistico, ma anche sociale e urbano.

E questo progetto di cura della città passerà anche per un nuovo progetto di suolo, inteso non più come un mero parametro quantitativo eroso dal ‘consumo’; ma con un’accezione positiva e qualitativa del suo uso, consentendo di riportare le superfici pavimentate alla loro naturalità. Un’attenzione diversa, che permetterà di aderire a un progetto virtuoso, strettamente legato agli obiettivi fondamentali assegnati al Pat dal Piano strategico per la transizione ecologica.

In concreto, ciò si tradurrà nell’applicazione di strumenti urbanistici che permetteranno di mitigare le isole di calore, favorire una forestazione consapevole, nel prendersi cura delle acque e delle sue fonti, nella rigenerazione e riuso di aree dismesse o già antropizzate, con l’auspicio di creare una vera città della ‘prossimità’. 

E per proseguire idealmente il dialogo con la cittadinanza, oltre agli incontri nelle circoscrizioni, l’Amministrazione organizza un dialogo a più voci sabato 9 marzo, dove il sindaco Damiano Tommasi si confronterà con S.E. Mons. Domenico Pompili, vescovo di Verona, e la professoressa dell’Università degli Studi Luigina Mortari sul tema “Cura e territorio”. Modera la giornalista PPAN Paola Pierotti.

A seguire, il 22 aprile, Verona sarà teatro di un importante incontro a livello nazionale, organizzato dal Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (Cnappc), al quale parteciperà Carlos Moreno, urbanista, professore della Sorbona di Parigi e consigliere della sindaca Anne Hidalgo, nonché “padre” della città dei 15 minuti. La città scaligera è stata scelta proprio per il recente avvio della revisione del Pat, secondo i principi dell’eco-sostenibilità, della prossimità e della coesione sociale.

(Comune di Verona)

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