Il mondo non (lo) può ricevere perché non lo vede e non lo conosce

VI° DOMENICA DI PASQUA – ANNO A

La Parola di Dio viene continuamente riscritta dallo Spirito Santo nella vita dei santi. Per san Filippo Neri l’incontro con il Paraclito (quello Spirito che il mondo non può conoscere) è talmente forte da essere sperimentato anche nel corpo: un fuoco che entra nella sua carne, ne dilata il cuore così tanto da incrinarne le costole, per guidarlo in una esistenza condotta dall’Amore, abitata dalla Trinità (don Luca Vialetto).

Guercino (Giovan Francesco Barbieri) “San Filippo Neri,”1656 ‘Museo di Stato – San Marino

Catacombe di San Sebastiano

Nella notte di Pentecoste del 1544 S. Filippo Neri era sceso nelle catacombe di San Sebastiano per pregare qui avvenne la visione dello Spirito Santo e Il Santo ne ebbe un’esperienza mistica così forte che segnò per sempre il suo corpo: vide scendere dall’alto un globo di fuoco che, posatosi sulla sua bocca, gli penetrò nel petto. Il suo cuore, in contatto con quella fiamma, si dilatò improvvisamente.

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(Diocesi di Treviso)

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