Articles by Redazione


Università e Ordine dei Commercialisti: accordo per i giovani professionisti

Bolzano. Gli studenti del corso di laurea in Economia e Management, per tre anni vengono preparati a confrontarsi con le sfide del mercato del lavoro, operando nell’ambito della contabilità o della consulenza aziendale già al termine degli studi. Tra gli sbocchi previsti da questa laurea, quella come Esperto Contabile rappresenta una delle opportunità professionali più ambite.



I Giovani Commercialisti chiedono semplificazioni vere

Padova. Dove sono le semplificazioni vere nell’ultimo decreto fiscale, si chiede l’Unione Nazionale Giovani Commercialisti? Ed il coordinamento Triveneto, guidato dal presidente padovano Davide Iafelice, accoglie subito i segnali di protesta e rilancia a tutti i commercialisti delle Tre Venezie.


Commercialisti del Triveneto: al via il master sulle novità del bilancio di esercizio

L’Associazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili delle Tre Venezie organizza il Mini Master “Il bilancio di esercizio dopo il D.Lgs.139/2015” dedicato alle novità normative all’aggiornamento dei principi contabili nazionali emessi dall’Organismo Italiano Contabilità (OIC). Il Mini Master in tre giornate prenderà il via mercoledì 2 novembre e proseguirà mercoledì 9 e 16 novembre presso l’hotel Double Tree by Hilton Venice North a Mogliano Veneto (TV) (Via Bonfadini,1).


A Pordenone un convegno sul lavoro con i Commercialisti e Confindustria

Pordenone. Si terrà mercoledì 09 novembre 2016 ore 14.30 presso la Sala Convegni dell’Unione Industriali di Pordenone il convegno intitolato “Il rapporto di lavoro nelle operazioni societarie straordinarie e nei trasferimenti d’azienda” organizzato dall’Ordine di Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pordenone e dall’Unione Industriali.






Lavoro: le collaborazioni parasubordinate sotto la lente in un convegno dei Commercialisti con Maurizio Sacconi

Padova. Dal 25 giugno 2015 il Jobs Act ha definitivamente posto la parola fine ai contratti a progetto. Restano attivi i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, a condizione che dal 1 gennaio 2016 non presentino le caratteristiche delle collaborazioni “etero – organizzate”. In questo ultimo caso assumono oneri e benefici dei contratti di lavoro subordinato.